Un disturbo di cui entro il 2050 soffrirà metà della popolazione mondiale, un record senza precedenti. Colpirà infatti una persona su due, ma alcuni rischiano anche di peggio.
In parte per “colpa” della genetica, ma anche a causa degli stimoli ambientali, al giorno d’oggi tantissime persone soffrono di un disturbo che può cambiare in modo significativo la propria vita quotidiana.
Stiamo parlando dei difetti visivi, in particolare della miopia: disturbo che può sia colpire le persone predisposte geneticamente sia comparire se ci sono determinati fattori ambientali che la favoriscono.
Ma che cos’è la miopia? Si tratta di un vizio refractive, in cui si ha difficoltà a mettere a fuoco qualcosa che si trova distante dall’occhio. Attualmente sono circa 2 miliardi le persone che ne soffrono nel mondo, ma i numeri sono destinati ad aumentare nei prossimi anni.
Solitamente la miopia si manifesta in età scolare, quindi dopo i 6 anni di età, ma può andare a peggiorare verso l’età adulta. Può però anche presentarsi negli adulti, dai 20 ai 40 anni in particolare, che non hanno mai avuto problemi di vista prima di allora. Inoltre, è possibile nascere già con alti livelli di miopia: in questo caso si parla di “miopia congenita“.
Miopia in crescita
Si prevede che, entro il 2050, quasi 5 miliardi di persone saranno miopi. Inoltre, si stima che una persona su 10 potrebbe essere a rischio di cecità permanente. Un dato allarmante, che deve farci riflettere anche sui nostri stili di vita che risultano sempre più dannosi per il nostro corpo.
Questo è quanto emerge da uno studio, “Global Prevalence of Myopia and High Myopia and Temporal Trends from 2000 through 2050“, pubblicato sulla rivista Ophthalmology e realizzato da un team di esperti della School of Optometry and Vision Science, University of New South Wales, Sydney in Australia.
Già oggi, in Europa una persona su 4 è miope ma entro il 2050 la percentuale si alzerà al 54,1% della popolazione. Nel Nord America sarà invece del 58,4%, nell’Asia Sudest (Cina, Corea e Giappone) del 62% mentre in Africa varierà tra il 26,8% e il 30,2%.
Ma da cosa è provocata la miopia e perché i numeri sono così in crescita? Secondo chi ha condotto lo studio, i fattori che determinano questo disturbo sono rintracciabili non solo nella componente genetica ma anche nella nostra tendenza sempre maggiore a non stare all’aria aperta.
In questo modo, infatti, viene a mancare la luce naturale necessaria anche per il benessere dei nostri occhi. Inoltre, l’utilizzo eccessivo dei dispositivi elettronici (riscontrato soprattutto nei bambini) contribuisce a far sì che si sviluppi la miopia.