Quando l’alimentazione può definirsi corretta | Ecco le linee guida

Vegana, fruttariana, mediterranea, vegetariana, crudista, ipercaloriche o ipocaloriche. Le diete sono centinaia, non basterebbe sicuramente un articolo per poterle elencare tutte. Ma qual è il modo migliore di nutrirsi? Quando un’alimentazione può definirsi corretta?

“Noi siamo quello che mangiamo“, diceva già nel 1800 il filosofo tedesco Feuerbache. Ed aveva completamente ragione. È con le scelte alimentari che facciamo ogni giorno che decidiamo la salute del nostro organismo.

Ogni volta che noi buttiamo dentro cibo stiamo dando del carburante al nostro corpo. Sappiamo però che il carburante non è tutto uguale e, come nelle macchine, se in un diesel mettiamo la benzina, stiamo pur certi che il motore non andrà bene.

C’è una grossa differenza infatti tra alimentazione e nutrizione. L’alimentazione è il semplice atto di ingerire cibo. La nutrizione invece decreta non solo quello che ingeriamo, ma anche come andrà a influire sui processi chimici della nostro corpo e sulla nostra salute.

Il cibo che ci propone questa società è adatto ad un’alimentazione veloce, molti carboidrati, zuccheri, grassi e poche fibre, vitamine e minerali. Sarebbe il caso allora di cominciare a ragionare in termini di nutrizione, in modo da mangiare bene per stare anche bene.

Cosa si intende per alimentazione corretta

L’importanza di una corretta alimentazione è alla base di una vita sana. Abbiamo visto come sia importante che sia varia, ricca di diversi nutrimenti e come i pasti debbano essere rigorosamente consumati tutti e con calma.

Imparare a mangiar bene inizia da quando si è bambini, anzi, da quando ancora non si è nati. È infatti molto importante, sin dalla fase di gestazione, donare al feto i nutrienti corretti perché possa crescere in forze e sano.

Ovviamente sono tanti i fattori che decretano la nascita di un bambino con o senza problematiche di salute, ma dargli i giusti nutrienti sin da subito può aiutare a fare la differenza su diversi fattori di sviluppo.

Quando poi si è bambini è importante avere dei genitori che ci insegnino sin da subito come portare avanti una sana alimentazione, abituandoci ad fare pasti vari, ricchi di frutta e di verdura, con carboidrati semplici e proteine a maggioranza vegetali.

Durante la crescita poi nutrirsi in modo corretto può fare la differenza sull’insorgere di diverse patologie, alcune molto importanti. È stato ormai provato infatti che esiste una stretta correlazione tra cibo e tumori.

Questo dovrebbe bastare per far capire alle persone che un’alimentazione errata non può solo portarci ad un peso forma errato, ma può causarci danni molto ben più consistenti che potrebbero addirittura risultare fatali.

Consigli per portare avanti una corretta alimentazione

Esistono una serie di raccomandazioni, stilate dal World Cancer Research Fund (Fondo mondiale per la ricerca sul cancro), che spiegano come mantenersi sani e in salute anche grazie ad un’alimentazione corretta.

• Cercare di rimanere all’interno del proprio peso forma. Il sovrappeso porta infatti un lavoro extra per tutto il nostro corpo ed il nostro apparato scheletrico, creando degli scompensi.
• Fare attività ogni giorno. Non significa necessariamente andare in palestra. Una delle raccomandazioni che i medici fanno più spesso è quella di camminare almeno mezz’ora al giorno. Basta una passeggiata.
• Evitare il consumo di bevante zuccherine e di alimenti pronti ad alto contenuto calorico. Si tratta infatti di cibi industriali che contengono elevate quantità di zucchero. Una volta ogni tanto possono andare bene, ma non devono essere la prassi.
• Scegliere per la nostra alimentazione una maggioranza di cibi di provenienza vegetale. Legumi, verdure, frutta, cereali non raffinati. La nostra dieta giornaliera dovrebbe basarsi principalmente su questo tipo di alimenti.

• Limitare la carne rossa ed eliminare il consumo delle carni in scatola. Laddove non si può fare a meno di mangiarla limitarsi a consumarla due volte la settimana. Se si riesce preferire comunque quella bianca.
• Limitare i consumo di bevande alcoliche. Possiamo continuare a fare un happy hour con gli amici, ma lasciamo a quel momento il consumo di alcol, anche se sarebbe preferibile consumarlo in casa e durante i pasti principali (un bicchiere).
• Meno sale e meno cibi pronti salati. Un abuso di sale porta a soffrire di ipertensione che può diventare pericolosa per tutto l’apparato cardiocircolatorio. Inoltre il sale porta a soffrire di ritenzione idrica, facendoci sentire gonfi e affaticati.
• Sempre variare gli alimenti. Abbiamo la possibilità di poter scegliere tra un numero quasi infinito di cibi sani, facciamoli ruotare all’interno dei nostri pasti in modo che questi non risultino noiosi.

Seguendo questi consigli saremo sicuri di portare avanti un’alimentazione sana, che ci aiuti a scongiurare diverse patologie e che ci garantisca un buon funzionamento del nostro corpo. Consultare una nutrizionista sarebbe comunque consigliato a tutti.