Li compri, li consumi, li mangi, tuttavia non li conservi bene. Ci sono alcuni prodotti, infatti, che rovini inconsapevolmente ogni giorno. Si tratta di una vera e propria “allerta alimenti” estremamente diffusa in tutta Italia.
E’ una delle abitudini più consolidate nella nostra routine, soprattutto ora che arriva il caldo. Eppure abbiamo sempre sbagliato. Quante volte, infatti, aprendo il frigo abbiamo fatto i conti con un’amarissima scoperta? Le melanzane e le zucchine, così colorate e lucenti e comprate in quantità industriale solo qualche giorno fa, cominciano già ad andare a male, assumendo un aspetto orribile.
Saltano, quindi tutti i piani della giornata e, pur di non rovinarle e buttarle, le verdure finiscono in una grande e ricchissima torta salata salva zucchine. Spreco su spreco insomma. Ma non è colpa delle verdure prese in offerta al supermercato. Se pensi, infatti, che melanzane e zucchine si siano deteriorate prima del tempo per la loro scarsa qualità, sei totalmente fuori strada. La colpa, in realtà, è tutta tua.
Ci sono alcuni ortaggi, infatti, che rovini inconsapevolmente ogni giorno mettendoli in frigo. Si tratta di una vera e propria allerta alimenti estremamente diffusa in tutta Italia. Pensiamo che il frigo possa mantenere inalterato, per più tempo possibile, qualsiasi alimento, quando invece in alcuni casi è proprio il contrario. Vediamo, quindi, quali verdure puoi riporre in frigo e quali, invece, assolutamente no.
L’allerta alimenti che non ti aspetti
Non tutte le verdure hanno lo stesso metodo di conservazione. Sbagliarlo implica alterare il sapore, la consistenza e la salubrità. Ecco perché nel frigo vanno riposti solo gli ortaggi coltivati nei paesi freddi con temperature più rigide che ricordano proprio il frigo.
Gli asparagi, i broccoli, le carote e tutti i tipi di insalata, come la lattuga iceberg, il radicchio o il cavolo cappuccio rispecchiano proprio questa descrizione. Ci sarà un motivo se in tutti i supermercati troviamo solo queste verdure nel banco frigo. Insomma, non sono messe assolutamente a caso.
Svelato il motivo per cui, invece, troviamo l’aglio, le cipolle, i cetrioli, i fagiolini, le melanzane, le rape, le patate, gli scalogni, le zucche e le zucchine fuori. Tutti questi ortaggi, se conservati in frigo, rischiano di rovinarsi prima del tempo, perdendo anche la giusta consistenza e sapore. Sono coltivati, infatti, in Paesi molto più caldi che meglio esaltano le loro qualità.
Ma se non vanno tenute in frigo, dove possiamo riporle? Basta chiuderle in uno o più sacchetti di carta da conservare, a temperatura ambiente e al buio, all’interno di una dispensa. Ora che lo sai, non sbagliare più!