Conosci le alternative sostenibili di dentifricio?

Come essere sostenibili nella nostra quotidianità? Partendo dai più piccoli gesti, come lavare i denti: ecco alcune alternative green al classico dentifricio che usiamo ogni giorno. 

Per avere una routine sostenibile, dentro e fuori casa, è necessario partire dalle abitudini più semplici. Sappiamo che l’inquinamento prodotto dalla plastica è immenso: lo vediamo sulle spiagge e nei mari, dove ogni giorno i rifiuti aumentano sempre di più.

Dentifricio solido (Foto di Sarah Chai da Pexels)

Se pensiamo alla nostra quotidianità, effettivamente non è difficile comprendere il perché di tale ammasso di rifiuti plastici sulla terra e nelle acque. Una delle prime cose che facciamo tutti, ad esempio, è lavarci i denti.

Ma ci siamo mai chiesti qual è l’impatto ambientale di questo piccolo gesto, quotidiano e fondamentale per la nostra igiene? Il nostro spazzolino è quasi sempre in plastica. Considerando che i dentisti consigliano di cambiarlo ogni tre mesi, possiamo valutare quanti ne abbiamo gettati nella nostra vita.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Il rimedio antinfluenzale naturale che nessuno ricorda l Un tuffo nel passato

Indovinate? Gli spazzolini finiscono spessissimo tra i rifiuti ritrovati sulle spiagge e nei mari, sono quindi a pieno titolo un rifiuto che deriva dalle nostre abitudini poco rispettose dell’ambiente.

In aggiunta, cosa utilizziamo insieme allo spazzolino da denti? Il dentifricio, ovviamente. Anche quest’ultimo inquina: a partire dal tubetto di plastica in cui è contenuto, fino a ciò che troviamo dentro la pasta stessa che ogni giorno usiamo per spazzolare i nostri denti.

Alternative sostenibili di dentifricio

Dentifricio solido (Pexels)

Partendo da questo presupposto, non è difficile comprendere come sia necessario trovare alternative sostenibili al classico dentifricio che siamo abituati a utilizzare quotidianamente.

Partiamo dal packaging. Fortunatamente, al giorno d’oggi è possibile trovare soluzioni che non comportano il classico tubetto di plastica ma un’idea maggiormente ecologica. In commercio, infatti, esistono svariate tipologie di dentifricio in pasticche.

Si tratta di vere e proprie pillole di dentifricio che, una volta messe in bocca, si sciolgono se vengono morse, fino a diventare del classico dentifricio. A differenza di quest’ultimo, però, sono per lo più contenute in un contenitore in vetro con coperchio in alluminio – molto più green del tubetto da cui siamo abituati a spremerlo!

LEGGI ANCHE >>> Anticalcare fatti in casa: difendere gli elettrodomestici con semplici trucchi casalinghi

Oltre al dentifricio solido, esiste anche un’alternativa in polvere. Si tratta di una formula realizzata con ingredienti naturali tra cui bicarbonato di sodio, carbonato di calcio e di magnesio, argilla verde o bianca. Inoltre, può contenere carbone nero (che ha un’azione sbiancante), xilitolo e oli essenziali.

Infine, se siete persone che amano il “fai da te”, potete preparare il vostro dentifricio ecologico direttamente in casa. Mescolando argilla, bicarbonato di sodio e olio essenziale alla menta, si può infatti ottenere un’ottima soluzione casalinga green. Da provare!

Gestione cookie