Le associazioni degli ambientalisti chiedono a gran voce di fermare un gesto molto comune. Tutti lo hanno fatto almeno una volta nella vita
Le associazioni ambientaliste si battono tutti i giorni per moltissime cause nobili. Le battaglie sono davvero tante, a partire dalla protezione delle specie animali maggiormente a rischio fino ad arrivare alla salvaguardia dell’ambiente. Esistono molte associazioni di attivisti che operano su tutto il territorio italiano, alcune di queste hanno alzato la voce nelle ultime ore a causa di una vicenda particolarmente sgradevole.
Si tratta di un gesto che abbiamo compiuto tutti almeno una volta nella vita, eppure è molto dannoso per l’ambiente. Le associazioni hanno emesso alcuni comunicati per chiedere ai cittadini di smetterla, nonostante questo gesto venga compiuto sicuramente in buona fede da tutti. Nessuno pensa di creare danni all’uomo ma adesso bisogna fare i conti con le invettive delle associazioni. Ecco tutti i dettagli di questa vicenda.
Ambientalisti: “Stop palloncini in cielo”
Basta con i palloncini in aria durante feste, eventi o manifestazioni. È un gesto molto diffuso, ripetuto centinaia di volte tutti i giorni in Italia ma è anche molto pericoloso per l’ambiente. È la denuncia di alcune associazioni ambientaliste come Rete Rifiuti Zero e Zero Waste Italy, Piccola Oasi Lilly e i Vagabondi, Legambiente e Plastic Free. Le cinque associazioni sono d’accordo sulla richiesta di fermare i palloncini in aria durante gli eventi pubblici e privati.
“I palloncini, ad un certo punto, scoppiano in aria e ricadono al suolo ed in mare”, spiegano i rappresentanti delle cinque associazioni, che hanno sottolineato quanto questi palloncini siano pericolosi per la fauna marina. I palloncini sono fatti di lattice e impiegano molto tempo per deteriorarsi. Anche quelli composti da materiale biodegradabile sono dannosi, perché vengono ingeriti da animali o pesci.
Alcuni paesi hanno già vietato il lancio di palloncini. Tra questi ci sono gli Stati Uniti d’America, il Canada, l’Australia e l’Inghilterra. Le associazioni ambientaliste chiedono di seguire l’esempio di questi quattro paesi. Attenzione anche alle lanterne volanti, le quali potrebbero provocare incendi nel caso in cui la lanterna dovesse cadere su un prato ancora in fiamme. Nel 2016 una lanterna causò un incendio di 160 ettari di bosco in Toscana.