Ci sono animali davvero belli in natura, così come altri meno fortunati e meno apprezzati per la loro estetica. Essere reputato l’animale più brutto del mondo non è un complimento, ma è comunque un traguardo degno di nota.
L’animale più brutto del mondo. Come ci si deve sentire ad essere definiti in tal modo nessuno può saperlo, e il curioso protagonista di questo articolo non potrà sicuramente raccontarcelo.
Per parlare con gli animali, servirebbe essere dei Dottor Dolittle in erba. A tal proposito, esiste un detto che è altamente significativo: “acqua in bocca“.
Stiamo parlando di un pesce. Nonostante nel regno marino ci siano parecchi animali, sicuramente qualcuno è già stato in grado di capire di quale pesce in particolare stiamo parlando.
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Di fatto, però, c’è l’imbarazzo della scelta. Tra i pesci più brutti in assoluto, possono venire in mente la cernia, che non ha un bell’aspetto, o qualche pesce abissale, che con i suoi denti a punta e la sua presenza un po’ inquietante, non certo risulta piacevole a vedersi.
Il pesce blob e il suo primato di pesce più brutto del mondo
Eh si, è proprio lui. Il pesce blob, il quale suscita nello stesso tempo curiosità per la sua forma sicuramente particolare, e anche una buona dose di raccapriccio. Diciamocelo, non è proprio gradevole a vedersi.
Il suo corpo molliccio sembra fatto di gelatina. Il blobfish ci dà l’idea che, passando la mano sulla sua pelle, qualcosa di appiccicoso possa rimanerci attaccato sopra. La sua consistenza floscia garantisce alla sua testa una parvenza quasi antropomorfa.
Vediamo di conoscerlo un po’ più da vicino. Il nome scientifico è Psychrolutes marcidus e, in inglese, viene chiamato Blobfish e vive nelle profondità dell’oceano, tra i 600 e i 1200 metri.
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Il pesce blob si trova nelle acque neozelandesi e australiane. Nel suo habitat, la sua consistenza non è molliccia come quella che vediamo. L’aspetto, che ci fa così senso, è dovuto ad un collasso del corpo dato dalla decompressione forzata che subisce portandolo in superficie.
Questo perché, per poter vivere alla forte pressione del fondo dell’oceano, le sue carni e le sue ossa sono estremamente morbide. Ciò gli offre la possibilità di sopravvivere alle continue sollecitazioni delle pressioni sottomarine.
La femmina depone fino ad 80 mila uova. Un numero, questo, davvero impressionante, al punto da indurre a pensare che i fondali oceanici siano completamente invasi da questa specie. In verità, appena il 2% delle uova riesce a raggiungere l’età adulta.
I pesci blob non sono muniti di denti. Il loro stomaco ha un potere corrosivo talmente alto da non avere necessità di utilizzare nemmeno una rudimentale masticazione per aiutare la digestione del cibo ingerito.
Sicuramente, un pesce del genere, non passerà in osservato!
