Hai già fatto domanda per l’assegno universale? Se non lo fai adesso perdi tutto l’arretrato quindi ti conviene farlo in fretta!
Stanno per terminare le scadenze per presentare la domanda per l’assegno universali per i figli e ricevere anche gli arrestati a partire da marzo 2022. Se non hai ancora provveduto, ti conviene informarti.
Sei interessato all’assegno invernale per i figli? Bene devi fare in fretta perchè se non vuoi perdere gli arretrati hai tempo fino al 3o giugno per presentare la domanda. Puoi farla sul sito dell’Inps o attraverso un Caf. Puoi anche presentare domanda senza Idee accedendo così all’importo minimo previsto per tutti.
Come fare? C’è una scadenza davvero importante che le famiglie con figli a carico nn possono non considerare. I cittadini con i requisiti possono presentare la domanda per l’assegno unico universale entro il 30 giugno 2022 per avere anche gli arretrati da marzo.
Assegno unico universale: come ottenere gli arretrati dal mese di marzo
E’ l’Inps a comunicare la nota spiegando che questa verrà data a partire dal mese successivo alla domanda compilata quindi chi fa domanda a giugno otterrà l’assegno a luglio. Questo è destinato a tutte le famiglie e può esser fatto con o senza Isee, ma avrà accesso al minimo ovvero a 50 euro al mese per figlio. Insomma è fondamentale fare in fretta e presentare la domanda.
Per calcolare gli importi che spettano l’Inps ha messo a disposizione in Simulatore dell’importo mensile che permette di calcolare in maniera indicativa a quanto spetterà effettivamente la somma percepita. La domanda può essere inoltrata sul sito dell’Inps oppure avviata mediante Patronati e Caf.
Ma di cosa stiamo parlando nello specifico? L’Assegno unico e universale rappresenta l’aiuto a sostegno per le famiglia che hanno figli fino a 21 anni d’età. L’importo varia in base all’idee che fotografa la situazione reddituale di un nucleo famigliare. Ha possibilità di presentare la domanda anche chi, per qualsiasi motivo, non può fare un ISEE però avrà accesso al minimo previsto ovvero 50 euro per ogni figlio.
Chi presenterà la domanda entro, e non oltre, il 30 giugno avrà diritto a ricevere anche gli arretrati dal mese di marzo. Per poter accedere alla DSU ovvero alla presentazione di domanda è possibile recarsi presso un CAF oppure generarla automaticamente sul sito dell’INPS.
A quanto ammonta la quota dell’assegno unico? Non per tutti è uguale ma si parte da un massimo di 175 euro per ogni figlio a un minimo di 50 euro. E’ ovviamente calcolata in base all’ISEE. Dal più basso di 15mila al massimo di 40mila.