L’icona eroina dell’infanzia di ogni bambina, Barbie, oggi assume un’altra veste. Una nuova fonte di ispirazione per le nuove donne del futuro, in campo scientifico e ambientale.
Non si può negare che i nuovi profili professionali siano oggi legati sia a figure maschili che femminili, è ormai chiaro che non va fatta alcuna distinzione. Eppure, l’ambito scientifico risente di una mancanza di genere femminile al suo interno.
È ciò che emerso da una relazione da parte del Parlamento Europeo, la quale ha evidenziato l’insicurezza ancora costante da parte delle ragazze nei confronti del sesso maschile.
L’abitudine scolastica nel concepire il talento maschile come ideale per operare in campi scientifici influenza inevitabilmente le aspettative future di un genere considerato ancora “debole”, soprattutto lavorativamente parlando.
Ed ecco che per ovviare a questo scompenso di genere, una nuova linea di Barbie ha scelto di infondere maggiore certezza nella generazione attuale. Nuove bambine e nuove donne potranno sentirsi dunque parte di un emisfero lavorativo senza distinzione alcuna.
LEGGI ANCHE >>> 5 celebrità di Hollywood impegnate per l’ambiente
Non solo più sogni nel cassetto: ecco le nuove Barbie
In occasione di un evento dedicato al ruolo delle donne nello spazio, la Mattel inc. ha creato una bambola dalle sembianze identiche a quelle della nota di Samantha Cristofetti, la donna astronauta famosa per il mondo intero.
Non è finita qui, perché la stessa Mattel, in collaborazione con National Geographic, ha ideato, per l’appunto, una linea di Barbie connessa a prestazioni lavorative legate ai temi dell’ambiente e della sostenibilità.
Le nuove Barbie saranno, così, astronaute, biologhe, fotoreporter, astrofisiche ed entomologhe. Un modo unico e semplice per arrivare a tutte le bambine del mondo, affinché possano sentirsi rappresentate da sogni da non lasciare solamente nel cassetto delle insicurezze.
LEGGI ANCHE >>> Il dramma ambientale crea danni psicologici ai giovani | Ecco di cosa si tratta
Le nuove generazioni di donne si sentiranno ispirate, finalmente, da modelli imprenditoriali non più impossibili, fin dai primi anni di età. Già, perché la Barbie tradizionale che doveva soltanto dimostrare la sua perfezione e bellezza, oggi, non è abbastanza.
Nella speranza di riuscire in questo intento, il presente attuale resta ancora spettatore di ideali e sogni che, poco a poco, si stanno concretizzando.
