È possibile preparare una birra artigianale direttamente nelle proprie case. Quali sono gli strumenti per poterla fare? Ecco il segreto per avere una birra homemade da bere nelle giornate estive.
La birra è una bevanda tra le più antiche del mondo. La sua produzione si ottiene attraverso la fermentazione del malto d’orzo. Viene poi aromatizzata con il luppolo, per ottenere il suo sapore amarognolo.
Già conosciuta nell’antico Egitto, la birra è giunta fino a noi e non smette di avere la sua fama. Gli egiziani in antichità la facevano bere addirittura ai bambini, in quanto veniva considerato sia un alimento che una medicina.
In effetti la birra ha sicuramente degli effetti benefici per il corpo. Grazie al suo alto apporto di sali minerali e flavonoidi, aiuta a proteggere le ossa, previene l’invecchiamento precoce e aiuta addirittura a combattere i dolori mestruali.
È inoltre ricca di acido folico che aiuta nella prevenzione del cancro al colon. Aiuta a mantenere alto il colesterolo buono, ha quindi un azione positiva anche nei confronti dei problemi cardiovascolari.
La birra si può utilizzare addirittura nel giardinaggio. In pochi sanno infatti che, grazie alla presenza dei lieviti di fermentazione, aiuta a tenere lontane le lumache dagli orti. È ottima anche nella cura del corpo e dei capelli. Insomma, ha mille utilizzi.
Come preparare una birra artigianale direttamente in casa.
Fare la birra in casa non è difficile. Le operazioni sono infatti semplici, basta seguire bene ogni passaggio per avere una birra fatta in casa di tutto rispetto, da poter bere ghiacciata nelle calde serate estive.
È ovviamente necessario avere un’attrezzatura apposita, non possiamo improvvisare. Ci serviranno quindi un fermentatore, un gorgogliatore, un tubo per il travaso, un densimetro e, ovviamente, tutte le materie prime necessarie.
Queste, di cui non possiamo assolutamente fare a meno sono i lieviti (sono infatti loro che effettueranno la magia) e il malto luppolato (che darà alla bevanda il suo tipico sapore amarognolo). Questi prodotti si trovano già pronti e premiscelati.
I passaggi per ottenere una birra in casa
- È necessario scaldare il malto a bagnomaria. In questo modo quando andremo ad aggiungere i lieviti, questi cominceranno subito a lavorare. Il kit di materie prime pronte è dotato solitamente di un termometro per controllare ed avere la giusta temperatura.
- Si passa quindi al fermentatore, nel quale metteremo il malto e l’acqua. Aggiungeremo anche i lieviti (presenti nel kit) e dello zucchero per far partire il processo di fermentazione. Il fermentatore manterrà la giusta temperatura per noi.
- Il fermentatore si chiude ermeticamente tramite un coperchio. Rimarrà aperto un piccolo buco al quale sarà collegato un tubo, il gorgogliatore, che tramite un alambicco ci permetterà di capire se la fermentazione sta avvenendo.
- La fermentazione dura da un minimo di 5 a un massimo di 10 giorni. Capiremo che la fermentazione è terminata attraverso un densimetro, presente nel kit, che ci aiuterà a capire se abbiamo raggiunto la densità desiderata, analizzando il mosto ottenuto.
- Il mosto verrà quindi travasato in un altro contenitore dove verrà aggiunto altro zucchero in modo da continuare la fermentazione e far diventare la birra “gasata”. Dopo qualche giorno potremo quindi imbottigliarla.
- Purtroppo dopo l’imbottigliamento non sarà possibile bere subito la birra. Questa infatti ha la necessità di maturare prima di venir consumata, e questo processo dura di solito un paio di mesi. Finiti questi potremo goderci la nostra birra fatta in casa.