Bonus e agevolazioni energia pulita, quali sono e chi ne può usufruire?

L’accelerata green del governo Draghi non si arresta. Dopo l’ok del nuovo Decreto energia, arrivano bonus ed agevolazioni per passare all’energia pulita. Vediamo insieme quali sono e chi ne può usufruire. 

Il Decreto energia della settimana scorsa aveva già dato un’importante accelerata alle fonti rinnovabili. Il governo, infatti, ha snellito di molto la procedura per l’installazione dei pannelli solari, trasformati in un intervento di manutenzione ordinaria nelle abitazioni private. In questo modo, non saranno più necessari autorizzazioni o permessi speciali, che avrebbero allungato la trafila burocratica, prima di poter passare al fotovoltaico.

Si era trattato di un importantissimo passo in avanti per il superamento delle fonti di energia non rinnovabili. Ma pare non esser finita qui. Ora l’esecutivo starebbe lavorando, infatti, ad una “semplificazione drastica sul fronte delle energie rinnovabili“. Ma cosa vuol dire?

Grazie al piano, previsto dal PNRR nostrano, che ha dedicato una fetta significativa degli investimenti alla transizioni ecologica, potranno essere già richiesti tutti una serie di bonus ed agevolazioni volti a promuovere l’energia pulita. In poche parole, usare l’energia proveniente da fonti rinnovabili, oltre a ridurre il nostro impatto sull’ambiente, sarà anche conveniente. Ma vediamo insieme quali sono i bonus e le agevolazione dedicate e chi, soprattutto, ne può usufruire.

Bonus per un’energia green: ora è realtà

Gli interventi dell’esecutivo Draghi puntano molto sull’installazione di pannelli fotovoltaici nelle case degli italiani. Ecco perché nasce il Superbonus 110%. Per richiederlo, basterà far si che l’intervento di energia pulita promuova l’avanzamento di almeno due classi energetiche nell’abitazione. Poco importa la classe di partenza, è l’avanzamento quello che conta in questo caso.

Fate attenzione ai lavori, però, che devono avvenire contemporaneamente ai “lavori trainanti”, cioè quella serie di interventi ritenuti principali, come isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale oppure antisismici. Non basterà, quindi, realizzare un impianto fotovoltaico per poter richiedere il superbonus 110%.

Se non volete però apportare troppe modifiche insieme, l’ecobonus fa al caso vostro. Si tratta di un aiuto atto a rendere la propria abitazione green, riducendo di molto ad esempio l’utilizzo del gas. Per farlo, potreste installare sul tetto di casa vostra i collettori solari, cioè pannelli solari termici, capaci di convertire le radiazioni solari in calore, trasferite poi in un accumulatore e pronte all’uso.

Un modo totalmente diverso, quindi, di ottenere acqua calda o riscaldamenti a casa, ma che vi garantirà fino al 65% delle spese totali sostenute, per un totale di 60mila euro per ogni abitazione. L’ecobonus, inoltre, è un’operazione che vi permetterà di acquistare i pannelli solari termici, anche sotto forma di nuova installazione.

L’ultimo dei vantaggi messo a disposizione dal governo è il bonus ristrutturazione, con il quale è possibile installare pannelli solari per la produzione di energia elettrica. Lo sconto sulle spese, in questo caso, è del 50%, su un massimo però di 96mila euro. Ma c’è una piccola condizione da rispettare. Potrete usufruire del bonus solo se l’impianto farà parte di una manutenzione generale della vostra abitazione.