Bonus psicologo 2022: tutte le novità e le modalità per richiederlo. Attenzione, non tutti possono ottenerlo. Ecco chi può farlo
Il bonus psicologo 2022 permetterà di ricevere fino a 600 a persona per il rimborso di sessioni di psicoterapia. L’importo sarà erogato direttamente dall’INPS. Lo ha annunciato Roberto Speranza, Ministro della Salute, il quale ha confermato che tra poco arriverà il decreto attuativo. La bozza del decreto è stata approvata lo scorso 28 aprile, è probabile che per fine maggio arriverà l’ok del governo.
Roberto Speranza ha chiarito che i cittadini potranno richiedere questo bonus direttamente da un portale dell’INPS. I cittadini non dovranno anticipare nessuna spesa perché l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale provvederà a rimborsare le prestazioni dei professionisti. Il ministro ha anche spiegato chi potrà accedere a questo bonus. Scopriamo insieme chi ha diritto al bonus psicologico 2022 e come funziona.
Bonus psicologo 2022: tutto ciò che devi sapere su questo incentivo del governo
Il bonus psicologo 2022 permetterà un contributo fino a 600 euro a persona per sottoporsi a delle sessioni di psicoterapia. Le sessioni dovranno essere effettuate da professionisti iscritti all’albo. Possono accedere al bonus i cittadini con un reddito inferiore ai 50.000 euro, i quali avranno la possibilità di ottenere un rimborso di 10 sedute con un professionista.
Questo provvedimento fa parte del Decreto Milleproroghe. L’articolo 1 del decreto specifica che il cittadino interessato riceverà un voucher, purché il modello ISEE non superi i 50.000 euro. Il governo ha stanziato 10 milioni di euro e i bonus saranno erogati in base al reddito:
- 600 euro per un massimo di 12 sedute con un modello ISEE inferiore ai 15.000 euro;
- 400 euro per un massimo di 8 sedute con un modello ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro;
- 200 euro per un massimo di 4 sedute con un modello ISEE compreso tra i 30.000 e i 50.000 euro.
Il ministro Speranza ha dichiarato di aspettarsi circa 16.000 richieste. Sarà possibile richiedere il bonus direttamente dal sito dell’INPS e i pagamenti saranno effettuati dando la priorità ai redditi più bassi. L’INPS rilascerà un codice univoco da utilizzare entro 180 giorni. Dopo sei mesi, il voucher sarà annullato e le eventuali risorse residue saranno ridistribuite agli altri cittadini.