In arrivo bonus scuola per il nuovo anno accademico: forniture gratis, ma affrettati perché la domanda sta per scadere!
L’anno scolastico 2021/2022 per molti studenti è ufficialmente terminato. C’è chi dovrà tornare agli inizi di settembre per sostenere gli esami di integrazione, chi avrà passato l’anno senza intoppi, chi invece ha chiuso un capitolo importante con la maturità, pronto a immettersi nel modo del lavoro o proseguire gli studi con l’Università.
Un anno che ha visto finalmente un po’ più di normalità rispetto a quello precedente in cui milioni di studenti italiani hanno dovuto seguire le lezioni interamente online, tramite la Didattica a Distanza, nonostante il continuo uso delle mascherine e il distanziamento sociale. Certo è però il doversi procurare tra poco il primo occorrente per il nuovo anno e bisogna ammetterlo: tanti genitori faticheranno.
Le spese scolastiche sono ormai piuttosto care, specialmente il costo di quaderni, accessori, ma soprattutto libri, che essendo tanti possono incidere parecchio sulle uscite familiari, aggravandosi quando in famiglia vi sono 2 o 3 studenti.
Tuttavia non bisogna temere: i bonus scuola sono già attivi e garantiranno a titolo gratuito un aiuto concreto volto a fronteggiare le ingenti spesate scolastiche, tuttavia bisogna affrettarsi perché i termini per la domanda stanno scadendo! Scopriamo insieme maggiori dettagli
Nuovi bonus scuola: ecco chi ne ha diritto e come fare domanda
I bonus scuola erogati per il futuro anno accademico 2022/2023 in realtà non sono statali. Tuttavia tante regioni italiane hanno istituito degli aiuti concreti volti a sostenere le famiglie in difficoltà economiche che devono far fronte ai costi di molti libri, soprattutto quando vi sono più figli che stanno frequentando la scuola. Ecco perché oggi abbiamo raccolto tutte le informazioni utili per accedere ai vari sostegni, scopriamoli insieme nel dettaglio:
- Regione Lombardia: una tra le prime ad avere indotto il bonus dote scuola, si tratta di un aiuto concreto che varia da un massimo di 300 euro per famiglie con ISEE non superiore a 40.000 euro, arrivando a un massimo di 2000 euro per famiglie con ISEE inferiore agli 8000. Il bonus si dividerà in fasce, ovvero buono scuola per il pagamento delle rette scolastiche, sostegno disabili per garantire assistenza a chi ne ha bisogno, materiale didattico per sostenere le spese di libri e cancelleria, merito per i ragazzi con i migliori risultati scolastici. Per accedervi basta fare domanda online sul sito web del bando ufficiale.
- Regione Piemonte: in questo caso i termini di domanda sono scaduti il 21 giugno del corrente anno, tuttavia chi ha avuto la possibilità di richiedere il bonus vedrà un aiuto concreto per i figli che frequentano scuola secondaria di primo e secondo grado, arrivando sino al 21 anno di età. Il bonus scuola non ha visto limiti, mentre il bonus libri sarà accessibile solo per coloro che hanno presentato nella domanda attestazione ISEE non superiore agli 8000 euro.
- Regione Veneto: terminato il limite di presentazione domanda il 9 giugno del corrente anno, anche il Veneto darà il suo sostegno alle famiglie e in realtà i limiti sono stati piuttosto alti, si parla di 40.000 euro come fascia massima di reddito. Ovviamente più l’ISEE sarà basso, maggiori saranno i sostegni elargiti. Non escludiamo che anche altre regioni italiane attiveranno la fruibilità di bonus scuola, consigliamo quindi di controllare spesso il sito del proprio comune o della propria regione!
