Butti questi cibi dopo la data di scadenza? Non farlo più, si possono mangiare

Solitamente butti questi cibi freschi se vedi che sono scaduti? Puoi stare più attento del solito: possono essere conservati e consumati anche dopo.

Ti riveliamo quali cibi possono essere consumati dopo la data di scadenza, anche se sono cibi freschi. Non li butterai mai più.

Solitamente quando vedi che un cibo è scaduto lo butti. Se si tratta di un alimento fresco, da frigorifero, non hai proprio dubbi in merito? Beh ti stiamo per dare una notizia: puoi non farlo. Scopriamo insieme perché ci sono degli alimenti freschi che possono essere consumati, senza pericolo, anche oltre la data di scadenza.

Consumare il cibo dopo la data di scadenza: si può anche con i freschi, ecco come

Ovviamente per consumare questi prodotti freschi oltre la data di scadenza dovrai fare delle accortezze. Perché dovremmo farlo? Buttare cibo è un doppio male: impoverisce le nostre tasche e dà una forte mano allo spreco alimentare. Quando dimentichiamo in dispensa o frigo dei cibi scaduti, insomma, facciamo del male a tutti.

Quando un alimento supera la data di scadenza indicata sulla confezione cosa dobbiamo fare allora? Beh la risposta non è unica, ma dipende. Vediamo da cosa.

Ad oggi i numeri che riguardano lo spreco alimentare sono davvero troppo elevatezze per cui conservare e consumare cibo scaduto, ma ancora buono, non può che essere un bene per tutti. Quella che tutti conosciamo con il nome “data di scadenza” in realtà altro non è che il termine minimo di conservazione ovvero il suggerimento sul consumare un prodotto entro una data determinata. Oltre quella data infatti l’alimento non dovrà essere mangiato per non avere problemi di salute.

Gli alimenti che possiamo continuare a consumare dopo la scadenza sono latte e yogurt ( i più sprecati) che possono essere consumati anche qualche giorno dopo la data di scadenza se ben conservati. Per saperlo dobbiamo annusare e vedere se c’è puzza di acido. Le uova, possono essere consumate fino a qualche settimana dopo la scadenza. La frutta e la verdura in busta devono essere solo osservate per capire se hanno cambiato odore, colore o se si sono ammuffite.

Mesi dopo la scadenza possono essere consumati prodotti in dispensa come sale, pepe, farina e zucchero, ma anche la pasta. L’importante è che non si siano formati animali all’interno. Fino a due anni dopo invece possono essere mangiati prodotti in scatola come verdure in salamoia, frutta sciroppata ed altro. L’importante è conservarle in posti freschi e asciutti.