Arriva il caldo africano: i trucchi per combatterlo senza condizionatore e risparmiare

In arrivo alte temperature, il caldo africano è più vicino di quanto sembri! E’ possibile con pochi e semplici gesti, combattere il clima ostile in modo ecosostenibile, soprattutto risparmiando. Non ci credi? Consulta la nostra pratica e rapida guida.

Non potrai fare a meno dei trucchetti che abbiamo in serbo per combattere il caldo africano. E’ risaputo che da sempre i condizionatori fanno spendere grandi cifre in termini di bollette, ma anche per quanto concerne l’impatto sull’ambiente non scherza. Ecco perché è fondamentale ribadire quanto sia importante adottare un comportamento più green, soprattutto se questo è utile a tutti!

caldo africano senza condizionatore
fonte: creato da Canva

Sei a conoscenza del fatto che limitare l’uso dei condizionatori fa anche bene alla salute? Ebbene sì, questo perché la loro manutenzione deve essere effettuata con un certa continuità, e quando ciò non avviene potrebbe accadere il peggio. La polvere e tutti i microorganismi nocivi per la salute dei tuoi polmoni, si annida nelle testine e nei filtri dei climatizzatori in questione. Quindi, cosa fare contro il caldo africano?

In primis, accettare questo cosiddetto “cambio di rotta”, il quale non significa fare chissà che, ma adottare dei comportamenti che rivoluzioneranno la considerazione che si ha per il mondo intero.

Salvaguardare Madre Natura e il pianeta Terra che ci accolgono è il minimo! Ecco i trucchetti di cui non potrai fare a meno, e che ti porteranno ad avere l’atteggiamento ecosostenibile migliore che tu possa attuare.

Caldo Africano? Ecco i 7 rimedi ecosostenibili infallibili

Si tratta di piccoli, rapidi e gratuiti gesti che davvero ti renderanno una persona attenta all’ambiente, ma non solo: anche alle tue bollette! I tempi sono abbastanza duri, infatti tra i vari scombussolamenti a livello mondiale, è risaputo che bisogna sapersi adattare a tutto. A mali estremi, estremi rimedi! Così, abbiamo stilato la lista dei comportamenti e delle situazioni che favoriscono un uno stile di vita sano per te e l’ambiente, soprattutto a prova di caldo africano.

rimedi naturali contro caldo africano
fonte: creato da Canva

Il primo gesto da fare è quello suggerito in foto: spegni il climatizzatore per combattere il caldo africano! Vivere in un igloo non è la risposta giusta ai tuoi problemi, ma la peggiore. Perché oltre alla polvere annidata tra le testine dell’elettrodomestico, anche l’umidità nelle ossa non è una vera passeggiata. Allora, cosa bisogna fare?

Il passo successivo è un po’ assurdo, ma è estremamente veritiero: devi chiudere le finestre! Perché se in inverno l’obiettivo è non disperdere il calore, con le alte temperature è il contrario, devi evitare che facciano ingresso in casa tua. Devi inoltre limitare l’uso degli elettrodomestici, perché ciò che fa uso di corrente elettrica, genera inevitabilmente del calore.

Opta per l’uso di una combo imbattibile: ventilatore e ghiaccio nelle ore più calde! Può sembrare inutile, ma in realtà danneggia di meno l’ambiente. Certo è che si tratta sempre di un elettrodomestico che consuma, e per questo viene usato quando c’è più caldo, e va tenuto a una distanza ravvicinata, in modo da tenerlo a velocità più bassa.

Se ne possiedi uno da soffitto, fallo girare in senso antiorario, in modo che l’aria calda si disperdi più velocemente verso l’alto, e lo terrai acceso il meno possibile. Inoltre, accendi solo di sera le luci e utilizza della biancheria dai colori chiari, perché favoriscono la freschezza dell’ambiente.

Infine, ho per te una soluzione più costosa agli inizi, ma di certo salvifica nel futuro sia per avere l’adatta temperatura in casa, che per risparmiare nelle bollette e non danneggiare la natura. Si tratta della coibentazione interna o esterna della tua dimora! E’ una sorta di copertura termica che favorisce la basse temperature. All’interno con dei pannelli isolanti, mentre all’esterno con uno strato altrettanto isolante sulle pareti.

Insomma, sono tanti gli accorgimenti, mettili in atto e vedrai che miglioramenti.

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