Viviamo in un paese di persone pigre. Eppure camminare apporta tantissimi benefici al corpo e anche alla mente. Non solo negli adulti, anche nei bambini. È bene quindi tenere ferma la macchina, quando possiamo, e fare più movimento a piedi, soprattutto con loro.
Camminare, in Italia, non è una cosa che la popolazione pare ami fare. Si è portati a prendere la macchina anche per andare in luoghi vicini e facilmente raggiungibili a piedi. Probabilmente in queste ultime settimane, a causa del caro benzina, lo si fa un po’ meno.
È un peccato non prendere questa abitudine. Camminare infatti apporta tantissimi benefici al corpo. Certo farlo in piena città, in mezzo a macchine e smog, ne apporta meno, ma prendere l’abitudine di fare anche piccoli tratti di strada, aiuta tantissimo.
I medici consigliano di fare almeno 10 mila passi per tenere sotto controllo l’eccesso di peso e i problemi cardiovascolari. Questi passi sono contati durante tutto il giorno, da quando ci si alza la mattina fino alla sera.
Ma se per noi adulti il semplice camminare è così importante, quanto lo è davvero per i più piccoli? Anche per loro è importantissimo abituarsi a camminare, lasciando da parte comodità a volte utilizzate senza reali necessità.
Tutti i benefici che camminare apporta ai bambini
Per i nostri figli anche una semplice passeggiata la mattina, per andare a scuola nel caso non disti troppo, è un ottimo modo per abituarli a camminare di più. Sono infatti innumerevoli i benefici che i bambini hanno nel camminare.
La pigrizia, infatti, non è un problema che arriva una volta adulti. È da bambini che si prendono le abitudini più sane, che ci troveremo poi a portare avanti per il resto della nostra vita. È quindi di vitale importanza darne subito di buone ai nostri figli.
Quando i bambini camminano fanno una ginnastica naturale che è importantissima per la loro crescita. Se camminano con altri coetanei, magari per andare a scuola, migliorano notevolmente il loro livello di socializzazione.
I bambini che vanno a scuola da soli sviluppano prima la loro indipendenza. Uno studio pubblicato su Preventive Medicine dimostra come, su un modello di oltre 18 mila persone, chi si spostava a piedi o in bici aveva un umore migliore e più voglia di stare in compagnia.
Abituare i nostri bambini a camminare li aiuta a prevenire il rischio dell’obesità infantile, che negli ultimi anni è aumentata in tutta Europa. Una semplice passeggiata rafforza notevolmente il loro apparato muscolo-scheletrico.
A livelli ambientali c’è da dire che abituare i bambini ad andare a piedi oggi, rappresenta un minor inquinamento domani. Inoltre chi passeggia con i propri figli nei parchi da loro la possibilità di sviluppare un più profonda empatia nei confronti della natura.