Se ami camminare, sappi che ti stai tenendo in salute con uno dei movimenti che i medici consigliano di più. Sono 10.000 i passi che vengono consigliati per avere un corpo in forma e in salute. Vediamo insieme perché e come farlo nel modo giusto.
Nei nostri articoli parliamo spesso di salute. Oltre ad un’alimentazione adeguata e alla capacità di lasciare da parte un po’ dello stress che il nostro tenore di vita ci fa accumulare ogni giorno, fare un po’ di movimento è di vitale importanza. Ne basta davvero poco.
Non servono iscrizioni in palestra o sport particolari, salvo non desiderare un fisico particolarmente scolpito o la capacità di fare particolari movimenti. Anche solo camminare può bastare a tenerci in salute e a non cadere nella trappola dell’obesità e della pigrizia.
La pigrizia è, infatti, un grande cruccio degli italiani, che pare non riescano a staccarsi dalle proprie macchine nemmeno per andare al supermercato dietro casa. Imparare a fare a meno della macchina aiuterà, ovviamente, anche il nostro Pianeta.
Non ci si può però improvvisare camminatori senza sapere esattamente come lo si deve fare e a cosa possiamo aspirare facendolo. Con questo articolo cercheremo di essere il più esaustivi possibili e tenteremo di darvi le risposte che potrebbero servirvi.
Perché e come camminare per tenersi in salute
Camminare per un totale di 10 mila passi significa, in pratica, muoversi per circa di circa 2 ore. Non è necessario che siano continue, vanno bene anche inframmezzate. L’idea è quella di passare meno tempo stando sempre fermi o seduti.
Per capire quanti passi facciamo nella giornata basterà scaricare una qualsiasi applicazione per lo smartphone, per utilizzarla dovremo tenere in tasca il telefono. Altrimenti potremo comprare un orologo “contapassi“. Si trovano anche a basso prezzo.
Il solo fatto di camminare per 10 mila passi apporta al fisico numerosi benefici che sono già stati provati dalla scienza. In primo luogo aiuta a scongiurare e a frenare i geni dell’obesità, problema che oramai anche in Italia tocchiamo con mano troppo spesso.
I ricercatori di Harvard, infatti, hanno trovato i geni che contribuiscono all’obesità in numero addirittura dimezzato nelle persone che camminavano a passo svelto anche una sola ora al giorno. Con 10 mila passi avremo quindi un effetto benefico importante.
Se si sta attenti e si mantiene un’alimentazione adeguata, camminare fa bruciare una buona quantità di calorie ed aiuta a perdere peso. Con una velocità di 3,5 km/h si bruciano circa 255 calorie, che aumentano accelerando il passo.
Camminare riduce anche il rischio di ammalarsi di svariate forme tumorali e aiuta a prevenire malattie come il diabete e l’Alzheimer. Rafforza inoltre le difese immunitarie. Una sana camminata a passo svelto produce inoltre endorfine e migliora notevolmente l’umore.