Quando si tratta di cancro alla pelle, la prevenzione non sarà mai abbastanza. Oltre ai più riconoscibili nei, infatti, ci sono tanti altri segnali mandati dal nostro corpo che faremmo bene a non sottovalutare mai, anche se può essere difficili riconoscerli. Cerchiamo di capirne insieme di più allora.
La nostra pelle è come una mappa, basta solo seguirla correttamente per giungere a destinazione. Su di essa ci sono tutti i segni e con un po’ di attenzione anche tutte le scorciatoie. Proprio per questo la cura della nostra epidermide è fondamentale. E anche un gesto innocuo come spalmare male la crema solare o addirittura dimenticarla, può avere effetti devastanti sulla nostra salute.
Il cancro alla pelle, infatti, non si manifesta solo tramite alcuni nei – anche di nuova formazione – che possono trasformarsi in melanoma. Ci sono tanti altri segnali, mandati dal nostro corpo, che faremmo bene a non sottovalutare mai, anche se può essere difficili riconoscerli. Ciò non toglie comunque che visita dermatologica da un medico specializzato resta di fondamentale importanza per una corretta e consapevole prevenzione.
Tuttavia, alcuni segnali insoliti mandati dal nostro corpo potrebbero già costituire un critico campanello d’allarme da non sottovalutare assolutamente. Cerchiamo di capirne insieme di più allora.
Cancro alla pelle: tutti i segni da non trascurare
Proprio per la sua eterogeneità di fondo, non è sempre immediato riconoscere un sintomo relativo al cancro alla pelle. Molti sintomi, infatti, si possono ricondurre ad altre patologie decisamente meno gravi e quindi – in linea di massima – più trascurabili, nel senso che non costituiscono un pericolo come un tumore.
Per capire quindi se sulla pelle sia comparso un melanoma, basta fare attenzione ad una piaga o un’area della pelle o ancora ad una macchia rossa che impiega più di quattro settimane per guarire, ha un aspetto insolito rispetto alle altre macchie oppure pulsa, fa male, sanguina, prude e presenta in superficie una crosta per più di un mese.
Le piaghe ruvide al tatto, coi bordi rialzati e che non si rimarginano in un tempo standard di quattro settimane, quindi, sono l’esempio più comune e diffuso di un sintomo di cancro alla pelle che necessita urgentemente di una visita specializzata; così come le ulcere.
Ma anche i grumi, di varie dimensioni e che crescono lentamente sotto la pelle, possono indicare un tumore dell’epidermide. Sono la maggior parte delle volte rosa o rossi e se diventano un ospite indesiderato sulla vostra pelle per troppo tempo, sarebbe il caso di rivolgervi al vostro medico.