Nel nuovo report stilato dall’Efsa si illustrano i pesticidi trovati nel cibo umano, ma anche in quello per gli animali. Attenzione a queste pericolose sostanze!
E’ sempre più alta l’attenzione alle sostanze chimiche che si possono ritrovare nel cibo, in particolare i pesticidi. Purtroppo, numerosi studi hanno dimostrato come questi ultimi siano presenti anche nella frutta e nella verdura: alimenti che vengono considerati da sempre più sani.
A fronte di questa evidenza, è bene tenere presente che in molti sistemi agricoli intensivi si fa effettivamente un uso massiccio di pesticidi per proteggere le colture e migliorarne la resa. Le sostanze tossiche per gli esseri viventi contro cui vengono usate, però, sono tossiche anche per gli umani e altri animali.
E’ dunque bene capire quali sono e soprattutto in quali cibi ancora si trovano, per evitare di incorrere in rischi per la nostra salute e quella dei nostri amici a quattro zampe. Nonostante la stessa Efsa (autorità europea per la sicurezza alimentare) dica che questi pericoli siano minimi, i valori di contaminazione sono in aumento.
Lo dimostra proprio l’ultimo report stilato da Efsa: dall’analisi effettuata, si registra un incremento dei campioni in cui viene riscontrata la presenza di pesticidi. Vediamo insieme cosa è stato trovato, nello specifico, per quanto riguarda il cibo per animali.
Pesticidi nel cibo per animali
Sono oltre 88mila i campioni analizzati in 30 paesi: il 94,9% rientra nei limiti di legge. Ma per alcuni prodotti, i valori dei residui di pesticidi sono in aumento nonostante rispettino i limiti. C’è però da considerare che la somma dei pesticidi presenti in vari alimenti potrebbe produrre un vero e proprio “effetto cocktail” dannoso per la salute.
Per quanto riguarda gli animali, sono stati analizzati oltre 12mila campioni di cibo. Oltre il 90% non aveva sostanze chimiche al suo interno, ma il 6% aveva uno o più pesticidi entro i limiti consentiti dalla legge e 145 campioni di pet food avevano pesticidi oltre il limite.
In primis è stato rintracciato un insetticida, il DDT, che è già classificato come potenzialmente cancerogeno e quindi vietato sia in Europa che negli Stati Uniti. Ancora, vi erano tracce di esaclorobenzene (che è un funghicida pericoloso) e di tiacloprid che è un insetticida vietato nell’Ue dal 2019.
In particolare, i pesticidi individuati nel cibo per animali che superavano la soglia consentita (ovvero considerata “sicura”) erano: composti di rame, ione bromuro, cloruro di benzalconio, cloruro di didecildimetilammonio, clordecone, clorfenvinfos. Attenzione, quindi, agli alimenti che date ai vostri amici animali!