Scongelare il pesce nel modo corretto è fondamentale per non incorrere in serie problematiche di salute: ecco l’unico che dovrai seguire, diffida dagli altri!
Il web è ormai un vero e proprio raccoglitore di consigli: troviamo davvero di tutto, dalla ricetta semplice, a quelle salvacena o salvapranzo, arrivando ovviamente ai consigli sul come pulire casa in modo semplice e veloce, tramite prodotti naturali, come in fondo li diamo noi di Ecocultura. Chi adora trascorrere del tempo in cucina sa benissimo quanto la conservazione degli alimenti sia fondamentale affinché tutte le proprietà nutritive possano essere preservate.
Uno dei metodi più conosciuti e diffusi è certamente la congelazione degli alimenti. Si tratta molto semplicemente di portare in tempi brevi un determinato tipo di cibo a temperature al di sotto dello 0, in questo modo si ‘arresta’ il deperimento e di conseguenza può essere consumato anche dopo mesi. Tuttavia, nel momento in cui dobbiamo scongelare qualcosa, il dubbio su quale sia il metodo migliore rimane. Qui bisogna fare molta attenzione!
Ad esempio il pesce è uno degli alimenti che, durante l’estate, ci fa spesso compagnia, tra le tante ricette fresche di stagione. Se scongelato in modo incorretto però può provocare parecchi danni alla nostra salute per via della proliferazione batterica. Ecco perché oggi vogliamo svelarvi l’unico metodo sicuro per scongelarlo al meglio, scopriamolo insieme!
Ecco come scongelare il pesce nel modo corretto: attenzione al dettaglio, è fondamentale!
Pauro, filetti di orata e di merluzzo, poi ancora pangasio, tonno, salmone e pesce spada: quando il caldo inizia a farsi sentire abbandoniamo la carne e prediligiamo piatti freschi e sfiziosi a base di pesce, che riesce a darci sempre parecchie soddisfazioni. Ovviamente comprarlo fresco è la soluzione migliore, specialmente se ci serviamo dal nostro pescivendolo di fiducia, che certamente seguirà tutte le prassi di abbattimento, eppure a volte possiamo comprarne in quantità e decidere di congelarlo. Ma quando poi arriva il momento di scongelarlo casca l’asino!
Uno degli errori più comuni che si commette quando si decide di scongelare il pesce è farlo nel microonde oppure con acqua calda. Qui non solo andiamo a rovinare la carne e la sua consistenza, ma permettiamo la proliferazione batterica con le alte temperature! Nel caso del microonde, non tutti i comandi di scongelamento garantiscono quella sicurezza che cerchiamo, difatti a volte possiamo notare le parti più esterne e finali del pesce biancastre, come se fossero state cotte. Stesso discorso anche per l’immersione in acqua calda, che non solo permette ai batteri di proliferare, ma di non scongelare uniformemente il filetto.
L’unico metodo sicuro per scongelare il pesce è quello di lasciarlo adagiato su un piatto, ben coperto con pellicola oppure lasciato direttamente all’interno di un contenitore ermetico, all’interno del frigorifero. Il processo sarà un po’ più lungo, ma la sicurezza nel mangiarlo sarà al 100%. Per regolarci sui tempi dobbiamo considerare questa semplice regola: per 100 gr di prodotto ci vorrà all’incirca 1 ora. Pertanto per 500 gr di pesce dovremo attendere 5 ore. Mai lasciare scongelare il pesce a temperatura ambiente con questo caldo! Le temperature elevate potrebbero ugualmente permettere la proliferazione batterica. Adesso che sapete l’unico metodo giusto, il pesce per voi non avrà più segreti!