Un alimento che acquisti spesso, ma sicuramente non hai mai fatto caso ai dettagli. Attenzione, potrebbe essere pericoloso per la tua salute.
Quante volte hai sentito dire che la dieta mediterranea è la migliore? Lo dicono tutti, libri, medici, esperti della nutrizione, il telegiornale, le trasmissioni tv… si sente davvero ovunque.
È una convinzione fondata poiché si tratta di uno stile di alimentazione molto variegato, attraverso il quale tutti i nutrienti sono ben distribuiti all’interno dei pasti e della giornata.
I professionisti infatti la consigliano spessissimo, e come indicazioni generali dicono di mangiare carne bianca, cibi vegetali in abbondanza e anche il pesce. Per quest’ultimo si consiglia soprattutto di acquistare il merluzzo che sembra essere un’ottima fonte di vitamine del gruppo B e di altri minerali importanti.
Le persone che ogni giorno acquistano questo genere di pesce non si contano, sono milioni, e lo comprano sia fresco che congelato. Bisogna però fare attenzione perché molte volte anche il cibo che acquistiamo surgelato potrebbe in realtà essere andato a male.
In tal caso di effetti benefici ce ne sarebbero ben poco anzi, la nostra salute potrebbe essere messa davvero a repentaglio. Ma come capire se il pesce è buono o meno?
Fai attenzione a ciò che acquisti, ne va della tua salute
Iniziamo parlando del pesce fresco, come fare a capire se lo è davvero oppure è vecchio?
La prima cosa da guardare sono gli occhi, quando il pesce è fresco questi appaiono neri e brillanti, la pelle di un colore molto acceso e all’interno delle vaschette, il merluzzo ad esempio risulta rigido. Ma c’è anche un altro fattore da tenere in considerazione, quando il pesce è vecchio: puzza.
E il pesce surgelato invece?
Anche qui bisogna fare attenzione perché non tutti i pesci hanno la stessa durata di conservazione e inoltre, al contrario di come pensano in molti, anche se sono congelati possono ugualmente andare a male.
Occhio anche al pesce congelato
Per proteggere la nostra salute al meglio è bene sapere che i pesci possono essere distinti in due categorie differenti: i pesci magri e quelli grassi.
Per i primi, i tempi di conservazione una volta congelati risultano leggermente più lunghi, si parla di un lasso di tempo che può arrivare anche fino a 6 mesi. Per i secondi invece, quelli grassi, è consigliato tenerli in freezer per un massimo di 3 mesi.
Anche se surgelato, il pesce può andare a male ugualmente e ci sono alcune osservazioni che si possono fare per riuscire a capirlo. La superficie esterna della pelle diventa più liscia, umida e viscosa, e gli occhi appaiono grigi e offuscati.
È molto importante prestare attenzione a questi dettagli, ed è solo avendo le giuste conoscenze ci si può davvero proteggere da eventuali situazioni spiacevoli.