Compri spesso vestiti su Shein? Lo sappiamo che i prezzi sono invitanti e i modelli sono alla moda, ma ti diciamo una cosa molto importante: hai fatto un danno ormai irreparabile.
Shein, e molte altre catene del fast-fashion, hanno ormai dato vita un mondo assurdo e tu ne stai facendo parte.
Sappiamo che acquistare i vestiti su Shein ha il suo fascino e la sua comodità, ma a che prezzo? Quello che accade quando si mette in modo una catena del fast-fashion conduce a danni che diventano poi irreparabili. E’ un cane che si morde la coda.
Le donne non possono fare a meno di acquistare capi a basso costo e presentati in modo impeccabile. Certo se si guardano le modelle indossare i capi più alla moda, con foto poi lavorate con Photoshop, non si può fare a meno di pensare: “Ma adesso li spendo questi 10 euro per indossare un grazioso abitino”, ma a quale prezzo?
Compri vestiti su Shein? Il danno ambientale è enorme
I danni ci sono eccome e possiamo parlavi con esattezza di quello che accade ogni volta che siete invogliate a fare un clic per acquistare l’ennesimo jeans o l’ennesima maglietta carina a cinque euro. In circa 15 giorni lavorativi arriverà a casa vostra un pacco contenente tutte le bustine con dentro i capi che avete acquistato. Felici? Ma avete fatto un danno ormai irreparabile!
Ci ha pensato una ragazza a raccontare in modo inedito cosa accade realmente quando compriamo vestiti sul sito del colosso cinese Shein. Un passatempo nato durante il periodo del lockdown che genera un mare di plastica! Dietro la politica di Shein infatti, che ogni giorno mostra cataloghi con pezzi nuovi e a bassissimo prezzo, ci sono orari di lavoro massacranti, mancanza di tutele, sfruttamento e utilizzo di materie inquinanti oltre che innumerevoli quantità di plastica.
Impossibile non essere adescati, soprattutto per la pubblicità fatta dalle influencer più famose. Proprio dai social però una studentessa, Ava Grand, ha trasformato le buste di plastica Shein in borse e vestiti. Un modo per passare il tempo durante la pandemia e che è servito a mostrarci quanta plastica il colosso cinese immette sul mercato ogni giorno.
Il progetto di Ava ha avuto successo con un video diffuso su Tik Tok, il contenuto infatti è diventato virale e ha raggiunto 12 milioni di utenti. La ragazza ha presentato all Runaway Show tutti i capi che ha creato con le bustine di plastica e il riciclo dei materiali. La sua impresa è un segnale importante e getta un occhio sulla sostenibilità-