La privazione del sonno è spesso sottovalutata, invece può avere effetti devastanti sul nostro corpo. Dormire il giusto numero di ore è essenziale per il fisico.
Al giorno d’oggi, siamo sempre più immersi nel turbinio delle nostre vite: routine stancanti, piene di impegni e che spesso non ci lasciano il giusto tempo nemmeno per dormire al meglio.
Il sonno è però fondamentale, dunque concederci le ore necessarie per il riposo dovrebbe essere una nostra priorità. Eppure, molte persone dormono talmente poco da avere conseguenze visibili nel corso della giornata.
La privazione del sonno non è da sottovalutare: se avviene sporadicamente non dà molti problemi, ma alla lunga può invece provocare danni significativi. Anzitutto, sappiamo qual è il nostro fabbisogno di sonno? In generale si stima che sia intorno alle 8 ore, ma per molte persone sono sufficienti 6 ore e per altre ne servono almeno 10.
Quando non rispettiamo i tempi di sonno-veglia, ad ogni modo, mettiamo a repentaglio la nostra salute. Ascoltare il nostro corpo è essenziale per capire se stiamo sorpassando il limite, oppure se stiamo rispettando il bisogno di sonno.
Ecco quali sono le conseguenze, se non siamo in grado di dormire abbastanza ore e quindi arriviamo a un livello pericoloso di privazione del sonno. Il modo migliore per intervenire, comunque, è ristabilire il giusto equilibrio: andare a dormire prima la sera, evitare eccitanti come la caffeina o l’alcool, evitare di stare davanti alla tv o allo smartphone e utilizzare tecniche di rilassamento.
Privazione del sonno: sintomi
Dormire è necessario come qualsiasi altra funzione vitale, per recuperare le energie fisiche e mentali e in generale per mantenere il nostro benessere. La privazione del sonno, infatti, può arrivare a compromettere anche le nostre funzioni cognitive.
Può verificarsi sia quando non dormiamo il numero di ore necessario, sia quando non dormiamo nel momento corretto della giornata, infine se si dorme male oppure si soffre di disturbi del sonno.
Alcuni segnali per capire se stiamo vivendo una condizione di privazione del sonno, ad esempio, sono la difficoltà a prendere decisioni e a risolvere problemi. Inoltre, si possono verificare difficoltà di apprendimento e perdite di memoria.
A livello fisico, le conseguenze possono essere tremori, viso gonfio e pallido. A lungo andare, però, si possono avere addirittura ipertensione, obesità, diabete, ictus e si può arrivare persino all’infarto.
Infine, anche a livello emotivo si possono avere conseguenze significative. Partendo dal cattivo umore, una più facile irritabilità, calo di interesse per le attività che si svolgono quotidianamente. E poi ancora stress, ansia, depressione, paranoia e un invecchiamento precoce del sistema nervoso.