La lattuga va conservata in frigo nel modo corretto, altrimenti marcirà e diventerà molle: ti spiego come fare in 2 sole mosse!
Croccante, leggerissima, con pochissime calorie se non nessuna e talmente versatile in cucina da poter essere adoperata non solo per le insalate, ma anche per secondi e contorni: la lattuga è per eccellenza la verdura che in frigo non può mai mancare e in questi giorni di caldo può salvarci letteralmente la vita.
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Bisogna ammetterlo, qualcuno adorerà assaporarla anche al naturale, staccando una foglia dal cespo per sgranocchiare qualcosina che possa ‘tappare il buco’ della fame. Uno tra gli alimenti più sani per eccellenza, è presente anche in tantissime diete e regimi alimentari più sani e controllati poiché risulta ricca di acqua e fibre, pertanto ci aiuta a regolarizzare intestino e organismo in generale.
C’è chi la compra direttamente confezionata nelle buste di plastica, chi invece preferisce ridurre un po’ l’apporto giornaliero del materiale consumato e acquista i cespi direttamente dal fruttivendolo. Scommettiamo però che vi sia capitato di riporla in frigo e dopo appena due giorni trovarla molle, priva di croccantezza e nei casi peggiori persino marcia. Perché? Semplicemente l’avrete conservata nel modo sbagliato! Oggi infatti vogliamo svelarvi l’unico vero metodo per conservare la lattuga in frigo. Scopriamo insieme come metterlo in pratica.
Conservare la lattuga in frigo sarà facilissimo: fai così e durerà davvero a lungo
La maggior parte degli alimenti che conserviamo in frigorifero vede un nemico comune: l’umidità. Quest’ultima può rammollire spesso alcune verdure come le zucchine, i cetrioli e le melanzane, ma in realtà è particolarmente sofferta da tutte quelle a foglia verde, come ad esempio la lattuga. Ammettiamolo, è buona proprio per l’effetto croccante che avviene sotto ai denti, pertanto bisogna sempre garantire questa freschezza che garantisce il ‘crispy’ tipico. Ma come va conservata la lattuga in frigorifero per evitare che annerisca e marcisca?
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Uno degli errori più comuni che avviene nel momento in cui conserviamo la lattuga in frigo è quello di riporla ‘al naturale’. In realtà bisogna sempre eliminare le foglie esterne, solitamente più esposte agli agenti esterni e quindi più molli, rimuovere anche eventuali segni neri sul gambo e poi avvolgere il cespo in un canovaccio leggermente inumidito d’acqua. In questo caso la stoffa rilascerà umidità e pian piano, in modo costante, quindi non ritroveremo le foglie molli e marce.
Inoltre la lattuga andrebbe riposta sempre nei cassetti in basso in dotazione del frigorifero o comunque in alternativa nei ripiani più in fondo poiché le temperature sono più basse, quindi la conservazione è maggiormente garantita. Se invece vogliamo già preparare la lattuga in modo che possa essere pronta direttamente per le insalate, sfogliamola eliminando quelle più nere e molli, lasciamo a mollo qualche minuto in acqua fredda, sale e bicarbonato per poi risciacquare, asciugando per bene con carta assorbente. Avvogliamo le foglie in un canovaccio umido e riponiamo in frigorifero, si conserverà oltre i 10 giorni e non dovremo più sprecare nulla!
