Il volto della Divina: gioie e dolori della donna dietro la campionessa italiana

E’ considerata la più grande nuotatrice italiana della storia. Soprannominata la Divina, ha partecipato a ben 5 Olimpiadi. Ora rivela chi è la donna dietro la campionessa.

Campionessa italiana, si dice che sia la più grande nuotatrice della storia del nostro Paese: primatista mondiale dello stile libero nei 200 m ed europea nei 400 m, cinque Giochi Olimpici, è semplicemente la Divina.

Federica Pellegrini ha iniziato a vincere titoli di prestigio nel 2004 ad Atene (aveva solo 16 anni) e la sua lunga carriera non si è mai arrestata, fino alle Olimpiadi di Tokyo 2020 dove ha conquistato il record di prima nuotatrice della storia ad avere raggiunto la finale olimpica nella stessa specialità in 5 Giochi consecutivi.

Una vita dedicata allo sport, ottenendo ben 53 medaglie internazionali (di cui 6 ori mondiali e 7 europei) e svariati traguardi senza precedenti. Ricordiamo anche quando, all’Olimpiade di Pechino 2008, divenne la prima nuotatrice olimpionica italiana con l’oro nei 200 stile libero.

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Ma Federica Pellegrini, la Divina indiscussa regina dell’acqua, non è solo una grandissima campionessa. E’ anche una ragazza diventata donna, è anche colei che ha lottato con tutte le sue forze per raggiungere l’obiettivo della finale stile libero nei 200 metri a Tokyo.

E’ anche una donna che ha dovuto sopportare tante critiche non solo per la sua vita sportiva ma anche per quella privata, è stata vittima di commenti sessisti e di cattiverie anche in merito alla sua presenza in tv.

Federica Pellegrini: “Underwater”

La campionessa ha deciso di raccontarsi, forse davvero per la prima volta, all’interno del documentario “Underwater“. Qui, Federica Pellegrini riporta il suo vissuto senza filtri: dall’inizio della carriera sportiva, con una piccola grande atleta che lavora sodo per realizzare il proprio sogno, fino alla vita privata.

Ma soprattutto, nel documentario la nuotatrice si mostra per quello che è. Per la prima volta emergono tutte le sue fragilità, il rapporto con la famiglia e con il coach (e futuro sposo) Matteo Giunta, le gioie e i dolori di una ragazza che diventa donna.

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Cadute, risalite, determinazione, allenamenti sofferti per raggiungere l’obiettivo. Federica Pellegrini ci mostra il suo vero volto, se vogliamo l’essere umano che si cela dietro la maschera della guerriera determinata e pronta a tutto pur di vincere e che non ha paura di esprimere le sue opinioni.

“Penso di essere sempre stata una combattente. Ho combattuto indipendentemente da tutto quello che mi è successo nella vita, ma perché avevo una grande passione, un grande amore per il nuoto. Quando c’è quello, riesci a superare tutto“, ha detto alla Gazzetta.it durante la prima del suo documentario.