Anche di questo ortaggio non si butta via nulla: viva lo zero-waste!

Trasformiamo gli scarti in buone e sane risorse! Questo è quello che ci piace di più dell’applicazione della filosofia Zero Waste o Zero Sprechi anche in cucina. Indovinate quale verdura “con la barba” andremo ad esplorare oggi?

Stiamo parlando di un ortaggio che è noto per le sue proprietà digestive e depurative anche a tavola, che contiene poche calorie e quindi amico della linea, oltre ad avere un alto potere antinfiammarorio. Avete indovinato? Parliamo del finocchio, ottimo sia crudo che cotto.

Il finocchio è davvero un frutto della terra nobile, ottimo sia crudo in insalate e pinzimoni che cotto in tante ricette. Allora perchè buttare la parte esterna e la parte verde (detta anche barba del finocchio)? Entrambe sono edibili ed ottime, vediamo insieme alcune idee per utilizzare tutte le parti del finocchio!

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Zuppa con gli scarti del finocchio

Veloce e semplicissima da cucinare, questa vellutata è ottima accompagnata da crostini aromatizzati a piacimento, meglio ancora se ottenuti da pane raffermo, per un piatto Zero Waste a 360 gradi!
Ecco come prepararla (dosi per 2 persone):

Ingredienti:
– 200 g di foglie esterne, e gambi e barba del finocchio
– 400 ml di acqua
– 1 cipolla bianca piccola
– 1 patata
– 1 spicchio d’aglio
– 2 cucchiai di olio evo
– sale e pepe q.b.

Procedimento:
In una pentola mettere l’acqua a bollire e aggiungere il sale.
Lavare quindi accuratamente gli scarti dei finocchi e tagliarli a pezzettini.
Metterli nell’acqua bollente salata, e aggiungere l’aglio, la cipolla e la patata affettate.
Fare cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Procedere quindi a fuoco spento con il frullatore ad immersione per ottenere una vellutata omogenea.
Aggiungere l’olio evo a crudo e servire con crostini caldi.

Sugo cremoso per la pasta

Un condimento insolito e veloce da preparare per la vostra pasta? Provate tritando il verde e le foglie esterne del finocchio in un frullatore, e poi fatele saltare in padella con il soffritto di una cipolla. Aggiungete, poi, mezzo bicchiere di latte vegetale non zuccherato per ottenere una consistenza cremosa ed il gioco è fatto!

Crema spalmabile di verde di finocchio

Questa salsina da preparare al momento è ottima servita su pane e bruschette, e per accompagnare secondi piatti. Per ottenerla basta lavare il verde del finocchio e frullarlo con olio evo, sale e una bella manciata di pepe fino ad ottenere una consistenza cremosa.

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Scarti di finocchio all’orientale

Come per la preparazione della zuppa, anche in questo caso utilizzeremo sia le foglie esterne sia gambi e barba del finocchio.

Basterà tagliare il tutto a pezzettini e fare rosolare in un tegame insieme ad uno spicchio di aglio, una dose abbondante di curcuma, per poi stufare il tutto aggiungendo poca acqua ed un cucchaio di salsa di soia a fine cottura.
Ottimo servito caldo come contorno.

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Tisana con la barba di finocchio

E per finire torniamo alle proprietà curative del finocchio. Tutti conosciamo la tisana di semi di finocchio dal forte potere digestivo e antigonfiore, molto amata a fine pasto specialmente se si ha esagerato un po’ a tavola.

Ecco, possiamo raggiungere lo stesso risultato utilizzando gli scarti freschi del finocchio: basta far bollire per circa 10 minuti mezzo litro d’acqua con la barbe di 2 finocchi, filtrare e bere.

Creatività e zero sprechi vanno a braccetto! E voi avete altre idee per utilizzare gli scarti del finocchio?