Le zucchine sono le protagoniste dell’estate. Quando e come crescono meglio? Ecco tanti consigli utili per autoprodurle ed alcune dritte su come cucinare i loro i fiori in modo gustoso.
Oltre ad essere un ortaggio delizioso e facile da preparare, le zucchine sono anche abbastanza semplici da coltivare, basta seguire alcuni preziosi accorgimenti.
Questo ortaggio predilige aree soleggiate e ben areate, quando vengono piantate la distanza da mantenere tra le piantine è di circa 60 cm, ed il foro per il trapianto di circa 5 cm di profondità, quando mature vanno raccolte appena raggiungono una lunghezza media, e prima che il fiore diventi completamente secco.
Sia le zucchine che i fiori si possono raccogliere per tutta l’estate, e addirittura fino all’inizio della stagione autunnale nei climi più caldi e non dimentichiamoci che lasciando poi maturare un paio dei frutti si potranno autoprodurre anche i semi da conservare e piantare per la stagione successiva.
Dopo queste invitanti premesse, andiamo ora a scoprire i principali suggerimenti per ottenere una pianta rigogliosa ed un buon raccolto!
1- La prima importante regola è tenere conto che questa pianta è molto sensibile al freddo. Una temperatura non ottimale potrebbe addirittura ostacolarne la crescita. Il primo suggerimento riguarda quindi la temperatura esterna minima: Non va esposta a temperature al di sotto dei 10 gradi. Di notte o se il freddo si ripresenta, è consigliabile coprire le piantine con teli da orto.
Per il contadino urbano alle prime esperienze, consigliamo di prendere direttamente le piantine pronte in vivaio che possono continuare ad essere piantate per tutta l’estate.
2- Il secondo consiglio riguarda il terreno, che ovviamente deve essere privo di erbacce e radici. Se il terreno non è stato concimato a sufficienza (ovviamente in modo naturale), si consiglia di aggiungere nel foro per il trapianto un pugnetto di concime organico.
3- Il terzo consiglio riguarda il trapianto, in questa fase infatti è indispensabile fare attenzione al periodo e alla modalità con la quale effettuarlo. Prima di trapiantare le piantine prese in vivaio, è bene tenerle all’aria aperta per un paio di giorni, così che si abituino alle temperature esterne. Il periodo ideale è normalmente da circa metà aprile (nei climi più miti) o inizi di maggio.
4- L’ultimo importantissimo consiglio riguarda l’irrigazione, che deve essere abbondante e quotidiana soprattutto quando le temperature si alzano, ma al contempo bisogna prestare attenzione a non bagnare le foglie per evitare l’insorgenza di malattie.
Per risparmiare acqua si consiglia di fare un anello raccogli-acqua attorno alla piantina, che sia più basso del livello del terreno, in modo tale che l’acqua vada lentamente a nutrire le radici. E poi di coprire il resto del terreno con la pacciamatura una semplicissima pratica che consiste nel cospargere il suolo di paglia o foglie secche, per mantenerlo umido e nutrito.
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Quando raccogliamo le zucchine non dimentichiamoci anche di fare buon uso del loro fiore, gustosissimo in diverse preparazioni.
Il consiglio è prediligere un momento specifico della giornata per la raccolta dei fiori. Raccoglieteli la mattina quando sono ben aperti ma non troppo presto: lasciate il tempo alle api e agli altri insetti impollinatori di svolgere il loro importante lavoro.
Una volta raccolti è bene consumarli quasi subito per mantenere croccante il fiore ed evitare che appassiscano. Di seguito vi proponiamo due ricette assolutamente da provare.
I fiori pastellati sono un goloso classico! Consigliamo una variante molto leggera della pastella da preparare con farina di riso, acqua minerale, sale, pepe ed un pizzico di curcuma.
Mischiate gli ingredienti fino ad ottenere una pastella non troppo liquida ed immergete i fiori prima in pastella e poi in olio evo bollente.
In Grecia i fiori di zucchina si preparano ripieni di riso e sono un vero classico della stagione estiva in taverna. Ecco come prepararli: in una casseruola antiaderente creare un fondo di acqua e fette di patata su cui andrete ad adagiare i fiori delicatamente riempiti di riso precotto. Cuocere su fuoco medio mantenendo la casseruola coperta con coperchio per circa 30 minuti.
Buon raccolto e buon appetito!
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