Si tratta di una leggenda metropolitana o è la verità? La presenza di un gatto in casa può veramente salvarti la vita.
Sono tanti gli artisti che nel tempo hanno dedicato amore a questi splendidi animali da Charles Bukowski a Jorge Luis Borges fino a Julio Cortazar e Herman Hesse. Il connubio tra gatti e letteratura ci fa capire come la presenza di questi animali nella nostra vita possa essere davvero significativa. Sicuramente l’infinità di dolci parole che sono state loro dedicate ci fa intuire quanto forte possa essere l’influenza di questi animali nel nostro quotidiano.
Ancora più incredibile è quello che è accaduto nel Minnesota, precisamente dai ricercatori universitari dello Stroke Institute. Questi hanno scoperto, grazie ad uno studio partito nel 2008, che i proprietari di gatti sono meno colpiti da attacchi di cuore perché la presenza di questi favorisce la pressione bassa.
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Le fusa dei gatti poi sono un vero e proprio antidepressivo naturale. Riescono ad aiutare le persone a uscire dallo stress e a superare dei problemi emotivi non di poco conto.
La rivista Scientific American sottolinea come le vibrazioni delle fusa siano onde comprese tra 25 e 150 Hz, cosa che per alcune malattie può essere importante proprio per riuscire a calmare i nervi.
Accarezzare un gatto può portare a rinnovare le nostre energie e a trovare una connessione con le emozioni grazie al rilascio di ossitocina cioè gli ormoni dell’amore.
Nel 2012 un gruppo di psicologi francesi hanno condotto uno studio su ragazzi autistici e hanno dimostrato come ci fosse relazione tra la calma degli animali e quella che causano negli altri.