La Giornata Mondiale senza Auto si celebra il 22 settembre e vuole ricordarci l’impatto ambientale dei veicoli. Una ricorrenza per ridurre l’inquinamento e sensibilizzare.
Tutti noi, o quasi, possediamo un’automobile e la utilizziamo quotidianamente per svariati motivi: chi per lavoro, chi solo per percorrere lunghe distanze, chi per accompagnare i figli a scuola o a svolgere le attività ludico-sportive, chi per fare anche solo pochi chilometri.
Ma quanto impatta l’utilizzo dei veicoli, ogni giorno, sul Pianeta? Dovremmo porci questa domanda spesso se non sempre perché, in fondo, renderci conto dell’inquinamento prodotto dalla nostra auto ci fa comprendere anche che ridurlo è molto più semplice di quanto pensiamo.
Iniziative come la Settimana Europea della Mobilità: “Muoviti sostenibile…e in salute”!, che si tiene dal 16 al 22 settembre, ci invitano a utilizzare mezzi di trasporto meno inquinanti e che ci consentono di muoverci in modo più sano.
Ma, a livello globale, la ricorrenza della Giornata Mondiale senza Auto può aiutare a ricordarci che è possibile allontanarci da una società dominata dalle automobili. Il 22 settembre, che coincide tra l’altro con l’ultimo giorno dedicato alla Settimana Europea della Mobilità, cerchiamo di non utilizzare la nostra automobile e i veicoli a due ruote.
Cosa possiamo fare il 22 settembre
La Giornata Mondiale senza Auto viene promossa dal World Carfree Network (WCN) dal 2000: si tratta di un programma globale che vuole appunto ridurre l’inquinamento e il traffico, in particolare nelle città ma non solo.
LEGGI ANCHE >>> Ridurre la velocità delle auto serve davvero all’ambiente?
Un’iniziativa che simbolicamente viene proposta ogni 22 settembre ma, in realtà, si auspica possa contribuire a sensibilizzare i cittadini tutto l’anno: ogni giorno, le città potrebbero apparire completamente diverse senza inquinamento e senza auto, e non sarebbe male come immagine.
Tra le iniziative proposte da alcune città in tutto il mondo c’è la chiusura al traffico veicolare delle vie principali, un modo anche per invitare i bambini a giocare nelle strade in tutta sicurezza e senza essere immersi nello smog.
Inoltre, la ricorrenza vuole sensibilizzare i governi e le amministrazioni locali a promuovere politiche sempre più green e che comprendono ad esempio la promozione dell’utilizzo delle biciclette, il movimento a piedi (senza auto o veicoli inquinanti), l’uso del trasporto pubblico – ove possibile con mezzi a basse o zero emissioni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> Emoving Days: la mobilità sostenibile urbana arriva in città
Come diffondere dunque la voce e veicolare il messaggio insito nell’iniziativa? Anzitutto scegliendo di muoversi in modo più sostenibile, e quindi almeno per il 22 settembre ma se possibile tutto l’anno, scegliere ad esempio il trasporto pubblico, usare la bicicletta o altri mezzi elettrici, preferire una salutare camminata a piedi se il tragitto che dobbiamo percorrere lo permette.
Possiamo provare ad esempio ad adottare formule come car sharing o organizzare il nostro spostamento in ufficio sfruttando al massimo la potenzialità dell’auto condividendo il viaggio con i colleghi, amici, vicini che devono compiere il nostro stesso tragitto (risparmio di veicoli in corsia notevole!). Altra cosa che aiuterebbe non poco a diffondere sensibilità e consapevolezza è anche chiedere ad amici e parenti di fare lo stesso.
E, se vi trovate in una località che ha scelto di aderire come ente alla Giornata Mondiale senza Auto, potete partecipare alle iniziative promosse nelle singole città, diversamente aderite comunque come singoli cittadini che hanno a cuore il mondo!
