Chi soffre spesso e volentieri di gonfiore addominale, sa benissimo quanto questo disturbo possa essere fastidioso e durare anche 2/3 giorni. Tuttavia, non tutto è perduto. Esiste, infatti, un palliativo tutto naturale che potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di cinque frutti che potrebbe cambiarti la vita in meglio. Non ci resta che scoprire quali sono.
Pancia gonfia, dura e dolorante sono gli aspetti più “superficiali” del gonfiore addominale. Dietro però si nasconde un mondo di ansie, stress e paure che si depositano principalmente sul nostro stomaco, dando un aspetto fisico alla stanchezza mentale. Per quanto non si tratti di niente di grave, rappresenta comunque un problema di salute importante, soprattutto se causato da una componente psicologica difficile da scardinare.
E’ semplice, infatti, dire di passare una vita tranquilla e senza stress, la pratica, invece, è molto più complicata. Delle volte, però, e soprattutto in estate, il gonfiore addominale è “solo” sintomo di una cattiva digestione e di cibi magari fin troppo processati. In questi casi si tratta di un disturbo passeggero, ma comunque da gestire perché dobbiamo fare i conti con un accumulo di gas nello stomaco o nell’intestino.
Insomma, chi soffre spesso e volentieri di gonfiore addominale, sa benissimo quanto questo disturbo possa essere fastidioso e durare anche 2/3 giorni. Tuttavia, non tutto è perduto. Esiste, infatti, un palliativo tutto naturale che potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di cinque frutti che potrebbe cambiarti la vita in meglio. Non ci resta che scoprire quali sono.
La frutta estiva è un vero e proprio concentrato di benessere per sgonfiare la pancia. Ricca di acqua, vitamine e sali minerali, le sue proprietà diuretiche e depurative sono un ottimo palliativo naturale contro il fastidiosissimo gonfiore addominale. Ma bando alle ciance.
Il cocomero è forse il frutto estivo per eccellenza, per la sua alta concentrazione di licopene, una molecola naturale dall’elevata azione antinfiammatoria. Ma non solo, grazie alle sue proprietà diuretiche e depurative, garantisce l’eliminazione delle tossine accumulate dal nostro organismo.
Ma se ancora non hai inaugurato la stagione del cocomero, puoi provare le pesche, frutta ricca di potassio, in grado di eliminare più facilmente i liquidi in eccesso. Ma non solo. Le pesche hanno una buona percentuale di fibre, ottime per sgonfiare la pancia ed eliminare, anche in questo caso, le tossine, tramite lo stimolo del transito intestinale.
Malgrado sia più propriamente una verdura, il melone è composto dal 90% di acqua, ottimo per stimolare la diuresi eliminando tutti i liquidi superflui. Ma attenzione, evita la classica accoppiata – strana – col prosciutto crudo, in quel caso non faresti solo che peggiorare il gonfiore addominale.
I Beatles lo sapevano già benissimo: un campo di fragole per sempre sarebbe una sorta di paradiso in terra. Ma oltre alla loro bontà le fragole sono ottime per la diuresi, agendo proprio come tutti i frutti citati sopra.
Infine i mirtilli neri, oltre al essere un ottimo alleato contro l’Alzheimer, per la presenza di fibre, tannini e antiossidanti, aiutano anche l’apparato digerente regolarizzando il suo funzionamento, aspetto questo che ha dei benefici anche sulla sindrome dell’intestino irritabile.
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