La tecnologia fa passi da gigante e, da oggi, oltre a visitare online diversi musei, potremo visitare anche il Quirinale e le sue stanze. Questo grazie ad un nuovo portale lanciato da Google Arts & Culture.
Quante volte avremo voluto andare a visitare musei o gallerie, magari troppo lontani da casa nostra? Quanto ci sarebbe piaciuto farlo dal nostro salotto? Questa necessità si è presentata più prepotentemente durante quest’anno e mezzo di pandemia.
Visitare i musei comporta non solo il viaggio, ma il dover fare file e andare in posti dove si trovano più persone contemporaneamente. Quello del contagio da Covid-19 è un rischio che in tantissime persone preferiscono non prendersi.
Da qualche anno, per ovviare a ciò, è possibile visitare musei e luoghi di interesse direttamente dal proprio pc. C’è da dire che, in questi ultimi mesi, le possibilità si sono moltiplicate, vista l’impossibilità di muoversi in piena libertà.
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La fortuna di Google Arts&Culture è arrivata con un’applicazione di selfie. Grazie ad essa, si possono tracciare i tratti del nostro viso e confrontarli con quelli dei dipinti più famosi. Questo ha aiutato la piattaforma ad essere conosciuta nel mondo.
Come vedere il Quirinale grazie alla piattaforma di Google
Andando sul sito di Google Arts&Culture, è possibile fare una visita online completamente gratuita, nella Sede della Presidenza della nostra Repubblica. In questo modo, il palazzo apre le sue porte a tutto il mondo.
Grazie al motore di ricerca di Google, avremo accesso al Cortile d’Onore, nel Salone dei Corazzieri, nella Sala della Loggia. Potremo ammirare dei preziosi tesori artistici senza bisogno di muoverci da casa.
Uno dei più grandi sostenitori del progetto è stato Sergio Mattarella, il nostro Presidente della Repubblica. Il suo desiderio era infatti quello di rendere visibile al più alto numero di italiani le bellezze del Palazzo del Quirinale.
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Il portale e le sue immagini immersive daranno al visitatore l’impressione di camminare lungo i corridoi, come se fosse una visita reale. Durante la visita, non mancheranno informazioni e considerevoli cenni storici.
Oltre alle sale solitamente aperte al pubblico, durante la visita potremmo ammirare anche stanze solitamente non visitabili di persona. Le voci guida saranno di due attori famosi, Francesco Pannofino e Isabella Ragonese, i quali hanno prestato la loro voce, sposando il progetto.
