Barbie, la bambola più conosciuta al mondo, si ispira alle “grandi donne” che hanno cambiato o stanno cambiando la storia. Un bell’esempio per tutte le bambine e i bambini.
Se chiediamo a bambini e bambine quali sono i loro eroi, probabilmente ci diranno qualche personaggio dei cartoni animati o dei film che parlano di supereroi. Personaggi inventati, magari in qualche modo che riprendono storie vere, che ispirano intere generazioni.
Ma ci sono tantissime persone realmente esistite che possono essere un esempio per grandi e piccini. E allora, perché non renderle iconiche attraverso la bambola più conosciuta al mondo?
Stiamo parlando della Barbie, che ha lanciato recentemente una nuova collezione dal titolo “Shero” (eroe al femminile). Una serie che riproduce, appunto, le “grandi donne” che hanno cambiato la storia o che stanno lasciando un segno in questo momento.
Si tratta di un messaggio meraviglioso per le bambine e i bambini che si ritrovano a giocare con queste Barbie: in questo modo, infatti, possono comprendere che ognuno di noi è importante e ha il potenziale per rendere il mondo un posto migliore. In totale sono 19 le Barbie che vogliono ispirare le giovani generazioni: scopriamone insieme.
Le Barbie “eroine” della storia
Le donne che sono diventate Barbie nella collezione “Shero” provengono da svariati ambiti e settori: da Frida Kahlo, celebre artista di fama mondiale, a Katherine Johnson, matematica e fisica della Nasa; dalla campionessa di scherma Ibtihaj Muhammad, alla chef di fama mondiale Hélène Darroze.
E poi ci sono Amelia Earhart (pilota d’aerei), Patty Jenkins (regista), Bindi Irwin (conservazionista), Hui Ruoqi (campionessa di pallavolo), Nicola Adams Obe (campionessa di boxe), Leyla Piedayesh (designer e imprenditrice), Chloe Kim (campionessa di snowboard), Ava Duvernay (regista), Xiaotong Guan (attrice e filantropo), Gabby Douglas (campionessa olimpica di ginnastica), Martyna Wojciechowska (giornalista), Sara Gama (calciatrice), Ashley Graham (modella e attivista), Yuan Yuan Tan (prima ballerina) e Misty Copeland (prima ballerina).
Insomma, tantissime donne che hanno saputo cambiare la storia grazie alla loro attività o che rappresentano un bellissimo esempio per le ragazze di oggi e del futuro. Ma anche per i ragazzi: dopo tutto, il rispetto e la parità di genere non possono essere insegnati solamente alle donne ma anche agli uomini.
Ecco perché queste Barbie possono aiutare realmente ogni bambino a comprendere l’importanza di questi valori, perché l’uguaglianza possa essere un concetto valido in qualsiasi parte del mondo. Poi immaginiamo le bambine, sognanti mentre creano mille storie e avventure con le loro Barbie “eroine”. E, perché no, iniziano a pensare a come creare la propria storia.
