Negli ultimi mesi si è tanto sentito parlare di Green Communities, ma cosa sono nello specifico? In questo articolo cercheremo di spiegare di cosa si tratta, dove sorgeranno e quali sono i loro obiettivi.
Le Green Communities sono un argomento ricorrente degli ultimi mesi. È un progetto che ha come obiettivo lo sviluppo dei territori montani e rurali e lo sfruttamento da parte di questi delle risorse principali che hanno a disposizione, come acqua, paesaggio e boschi.
Uno sfruttamento che sia, ovviamente, equilibrato e non invasivo, e che aiuti a far partire nuovi scambi tra le piccole comunità urbane e le grandi realtà metropolitane. Il tutto nel pieno rispetto ambientale e con un impatto che sia il più basso possibile.
Il progetto prevede quindi la realizzazione e la crescita delle comunità locali con piani di sviluppo che siano sostenibili da ogni punto di vista, sociale, ambientale, energetico ed economico. Un programma di tutto rispetto e che si pone anche l’obiettivo di non inquinare.
Una spinta verso un tipo di sistema che strizzi l’occhio all’ambiente, rispettandolo e cercando di non appesantirlo ulteriormente. Come abbiamo detto tante volte è tassativo porre attenzione al pianeta, iniziare con agglomerati urbani green è il modo migliore.
Ma cosa sono nello specifico le Green Communities?
In America per Green Communities si intendono tutte le aree verdi, i terreni urbani inutilizzati o abbandonati che vengono prese in carico dai cittadini che gli abitano accanto e vengono sistemate. Questo in modo che non creino delle situazioni di degrado urbano.
Nel nostro Paese vengono intese come veri e propri agglomerati urbani delle zone di montagna e della campagna. Questi agglomerati vengono sviluppati e resi autonomi, dando loro la possibilità di sfruttare nel modo migliore le proprie risorse, in modo sostenibile.
Tutto questo sarà possibile grazie allo stanziamento di 135 milioni di euro da parte del Governo a sostentamento del progetto. Solo così si potrà garantire un passaggio proporzionato anche per le piccole comunità locali, che hanno pochi fondi a disposizione.
Le prime 3 Green Communities sorgeranno in Piemonte, in Emilia Romagna e in Abruzzo, lo ha annunciato in questi giorni Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e per le autonomie. Un primo passo verso la costruzione di un totale di 30 comunità entro il 2026.