Guardare oltre il petrolio: il divieto eclatante a partire dal 2024

Gli Stati Uniti stanno per lanciare un conto alla rovescia che ci porta a pensare che dal 2024 in poi non sarà più possibile farlo.

Allarme in California che è il terzo più grande produttore di petrolio degli Stati Uniti. L’obiettivo è quello, entro il 2024, di vietare in assoluto il fracking.

Ma cos’è il fracking? Si tratta di una tecnica di estrazione del petrolio molto controversa ed anche criticata dagli ambientalisti per i rischi ad essa connessi. Il fracking è una tecnologia per estrarre il petrolio, nota anche come fratturazione idraulica. E’ anche chiamato in questo modo poiché il metodo sfrutta la pressione dei liquidi per provocare delle fratture negli strati rocciosi e più profondi del terreno. Il fracking porta alla distruzione della rottura delle rocce ad una iniezione di sostanze chimiche nel terreno che servono all’estrazione. Questi fluidi e le varie miscele chimiche vengono direzionate e pompate ad una certa pressione affinché questa inneschi dei microsismi che infine frantumano la roccia.

La decisione è di rilievo ed è stata presa direttamente da Gavin Newsom, il governatore dello stato americano, che lavora per vietare entro il 2045 ogni tipo di attività petrolifera.

Si tratterebbe di fatto del primo passo utile a costruire uno strumento normativo e permettere al Dipartimento della Conservazione della California di non rilasciare ancora permessi per questo tipo di attività a partire dal 2024.

Il Governatore della California ha dichiarato: “La crisi climatica è reale e la vediamo tutti i giorni (…). Non vedo quale ruolo possa giocare il fracking in futuro, nello stesso modo in cui penso che la California debba guardare oltre il petrolio“.

Pressione sociale per vietare il fracking

La decisione porterà sicuramente dei benefici che il Dipartimento della Conversazione dovrà studiare con molta attenzione per cercare di valutare anche l’impatto economico che tutto ciò avrà sullo Stato della California stesso.

Il fracking rappresenta l’1.5% della produzione di petrolio in California, questa decisione però impedirà che questa incidenza possa ancora aumentare.

Una serie di accordi ed una campagna che ha generato grandissimo rumore in un contesto politico molto debole. La decisione è arrivata dopo mesi e mesi di pressione e proteste.

Milioni di persone a rischio

È scientificamente provato che i risultati del fracking sono decisamente inquinanti e incidono sulla vita delle persone che si trovano vicino a questi pozzi. Inoltre, questa tecnica mette a rischio la salute dei corsi d’acqua.

In California, circa 7.400.000 persone vivono entro 1,5 chilometri dai luoghi in cui viene messo in atto questo metodo di estrazione. Per lo più si tratta di cittadini a basso reddito o di comunità afroamericane che risiedono all’ombra di questa condizione rischiosa condizione ambientale.

Attualmente, sono diverse le comunità stanno lavorando per modificare le leggi esistenti per vietare lo sviluppo di nuovi impianti petroliferi che mettono a rischio la sicurezza di interi centri abitati.