Guerra Nucleare: quali conseguenze avrebbe sull’ambiente?

Ci sarà una guerra nucleare? Tutti ne parlano ma qual è la verità? E quali potrebbero essere le conseguenze sul nostro Pianeta?

Il progresso scientifico è una contrapposizione simile a quella che si fa tra amore e odio. Da un lato ci ha permesso di comprendere il funzionamento dell’universo. Di conoscere ed arrivare dove nessun altro era mai arrivato prima. Ci ha fatto evolvere facendoci diventare esseri coscienti e sapienti.

Dall’altro invece, ha dato modo di sviluppare delle nuove e potenti armi di distruzione di massa che in meno di un secondo potrebbero distruggere il mondo intero. Congegni così sofisticati che non ci permettono nemmeno di immaginare i reali effetti catastrofici che potrebbero riservarci.

Ad oggi, l’arma più distruttiva in assoluto e mai generata dall’uomo è senza dubbio la bomba ad idrogeno. Sono molte le Nazioni che la possiedono: la Russia, l’America, la Francia, la Cina, il Regno Unito, la Corea del Nord, l’India, il Pakistan.

Israele non ha mai confermato o smentito di averla quindi, per il momento è inclusa anche lei nella lista, ma ci sono ancora dei dubbi che aleggiano intorno a questa storia.

La guerra contemporanea

Ad oggi, uno degli argomenti al centro dell’opinione pubblica è proprio l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Si tratta di un avvenimento importante, e che prospetta uno degli scenari peggiori a livello globale.

Si pensa e si parla incessantemente di: guerra nucleare.

È un’insinuazione grande, pesante, e sulla quale non è certamente possibile scherzare. Un evento del genere comporterebbe ripercussioni ineguagliabili e assolutamente immutabili.

Basti pensare che solo in Ucraina ci sono 15 reattori nucleari e, il Dipartimento di Stato americano ha annunciato che c’è una possibilità molto elevata che questi vengano distrutti. Inoltre, le armi che si hanno a disposizione oggi sono ben diverse rispetto a quelle utilizzate nella guerra del 1945.

Le tecnologie odierne possono provocare danni davvero incommensurabili, sia all’uomo che all’ambiente. È inutile girarci intorno… una guerra nucleare sarebbe devastante.

Guerra vuol dire danni all’uomo e all’ambiente

L’unico modo per vincere una guerra nucleare è non combatterla.

Durante la prima guerra mondiale vennero impiegate circa 125 mila tonnellate di agenti chimici. Durante la guerra in Vietnam invece ne utilizzarono oltre 90 mila. Oltre 400 mila persone persero la vita. Più di 500 mila bambini nacquero con malformazioni.

Ma il gas nervino adoperato non uccise soltanto persone bensì anche animali e piante di ogni genere. Habitat naturali e foreste non sono mai più ricresciute. Oltre 120 specie di uccelli e 40 di mammiferi andarono perse per sempre.

Durante la seconda guerra mondiale, più di 15 milioni di tonnellate di petrolio vennero riversare nell’Oceano Pacifico a seguito dell’abbattimento di navi da guerra.

E queste, sono solamente poche delle tante catastrofi avvenute durante alcuni dei conflitti peggiori della storia.

Uno scenario futuro molto negativo

In passato abbiamo già vissuto situazioni critiche, abbiamo visto guerre, le abbiamo studiate a scuola e lo facciamo tutt’ora. Tuttavia, l’umanità sembra non aver compreso a fondo gli insegnamenti che la storia ci ha tramandato.

Se il conflitto tra Russia e Ucraina assumesse dimensioni globali, la morte e la distruzione sarebbero inevitabili, sia per gli uomini che per l’intero Pianeta.