A volta abbiamo delle abitudini che possiamo pensare siano giuste, ma non sempre è così. Se anche tu hai sempre fatto il tè in questo modo ti dobbiamo svelare un segreto: hai sbagliato proprio tutto!
C’è chi al mattino non si sveglia senza prendere un buon caffè e chi invece preferisce il the, ma sei sicuro di saperlo fare nel modo giusto? Scoprilo!
Hai sempre fatto il the in questo modo? Hai sbagliato tutto e ti riveliamo il perché. Anche per la preparazione di questa famosa bevanda ci vuole l’arte. Bisogna conoscere con esattezza tutta la procedura per non commettere errori.
Sembra facile ma, soprattutto al mattino, mettere in pratica questa azioni è davvero complicato. Per ottenere un buon the bisogna essere precisi e non sbagliare i tempi di infusione. Sbagliare infatti non solo ci porterà ad ottenne una bevanda sgradevole, ma anche dannosa per la salute!
Preparare il tè per non sbagliare: il segreto sull’infusione
E’ fondamentale quindi prestare molta attenzione a quello che facciamo quando prepariamo una delle bevande più amate del mondo. In ogni Paese c’è una tradizione che riguarda il modo di preparare il tè. Una forma di aggregazione sociale, proprio come il caffè, che non si perde mai nel tempo.
Preparare e consumare il tè è molto più di un’abitudine ad esempio in Inghilterra dove sua Maestà alle cinque è solita concedersi questo momento di assoluta relax. Più di una bevanda anche in Giappone dove consumare il tè fa parte di una vera e propria cerimonia. Non esiste comunque nel mondo un popolo che non ami consumare questa bevanda.
Il consumo del tè comporta benefici immensi infatti, soprattutto quello verde, ha proprietà antiossidanti, astringenti e antidiarroiche. E’ ottimo contro batteri e infiammazioni e stimola il sistema nervoso nella prevenzione di tumori e patologie come l’ictus. Insomma un vero e proprio toccasana!
Per preparare il tè in maniera perfetta senza perdere benefici e, soprattutto, senza creare danni, serve però molta attenzione. Le bustine che acquistiamo, ma anche le foglie essiccate naturali, devono avere un’infusione perfetta. Se lasciate per troppo tempo in acqua calda infatti rilasciano più flavonoidi, polifenoli e catenine, ma anche caffeina e tannina. Il tè diventa dunque amaro e difficile da consumare e non apporta alcun beneficio al nostro organismo. Anche lasciare il filtro per poco tempo in acqua non è un bene: in questo modo non si rilasciano i composti nutrienti e il sapore appare scarico.
Quindi il segreto è: bisogna comprare foglie essiccate buone, usare acqua leggera con un basso residuo fisso, non superare i 70 gradi quindi non far bollire l’acqua. E poi, ovviamente, osservare bene i tempi infusione!