Dalla cura delle piante fino al riutilizzo per il bucato: ecco semplici idee per risparmiare l’acqua con benefici per il Pianeta e sulla bolletta!
Il rumore della pioggia che batte sulla finestra mentre si sorseggia la propria bevanda calda preferita non ha eguali; ma sapere di star risparmiando grazie a quello che definiamo ‘maltempo’ rende quel momento ancora più bello.
Un evento naturale che ci permette di risparmiare
Ci sono vari sistemi di semplice adozione che basati su grondaie e contenitori, permettono di raccogliere grandi quantità di acqua piovana. Questa può essere poi utilizzata in diverse modalità, evitando cosi di utilizzare l’acqua che finisce per irrorare poi i costi che sosteniamo in bolletta.
Ci sono vari cicli di precipitazioni in tutto il mondo. In alcune regioni equatoriali piove fondamentalmente tutto l’anno e le inondazioni sono un evento regolare della vita quotidiana. Ma ci sono anche regioni desertiche dove le piogge si verificano solo pochi giorni all’anno e le persone che vi vivono devono adattarsi alle sfide che questo comporta. Tra questi due estremi, ci sono ovviamente realtà intermedie.
Una scelta sostenibile ed economica
Pensando a quelle regioni dove le precipitazioni sono scarse con possibili periodi di siccità, dove l’acqua è una preoccupazione in qualsiasi momento dell’anno, il risparmio dell’acqua potabile oltre che una scelta sostenibile e anche una decisione rispettosa nei confronti di queste terre.
Inoltre, l’acqua che esce dal rubinetto deve passare attraverso una sequenza di trattamenti depurativi per rimuovere elementi biologici e chimici in essa presenti che possono costituire un potenziale pericolo per la salute di tutti. Gli impianti di depurazione hanno un costo economico mentre l’acqua piovana è pulita e completamente gratuita!
Come raccogliere efficacemente l’acqua piovana
La prima cosa di cui abbiamo bisogno è una rete di raccolta: la più comune è la rete di grondaie sui tetti delle nostre case.
Le grondaie normalmente terminano in posizioni dove é semplice raccogliere l’acqua grazie ad un serbatoio. E’ consigliabile utilizzare filtri per eliminare i primi litri d’acqua che normalmente presentano corpi esterni, come i resti di foglie, terra e altro sporco che si accumula nella rete di raccolta dell’acqua durante i periodi di siccità.
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Per quanto riguarda le cisterne o i serbatoi, sono disponibili in diverse forme e dimensioni, adattabili alle nostre necessità. Ci sono anche serbatoi progettati per essere interrati se non si ha sufficiente spazio nel giardino o cortile: il loro svantaggio, però, è il prezzo dell’installazione. Una pompa per l’acqua e altamente consigliata per utilizzare al meglio l’acqua che viene raccolta.
Di solito, l’acqua dura solo 3 o 4 giorni ferma nel serbatoio prima di diventare stagnante. Si consiglia anche di tenerla al riparo dalla luce e dal calore, per evitare la proliferazione di alghe.
Come (Ri)Utilizzare l’acqua piovana
Ecco alcuni semplici idee per l’utilizzo dell’acqua piovana:
- Lavare l’auto, moto e scooter
- Irrigare l’orto e il giardino, particolarmente suggerito per la naturale assenza di cloro e altri elementi dannosi per le piante.
- lavare i vestiti: la lavatrice rovina i capi ad ogni lavaggio, inoltre ha bisogno di ammorbidenti per evitare che l’acqua del rubinetto, definita ‘dura’, renda i vestiti meno soffici. L’acqua piovana ha pure bisogno di meno sapone per essere efficace.
- Pulire la casa
- Fare il bagno ai nostri amici a quattro zampe
- Serbatoio del WC: questo utilizzo richiede alcuni adattamenti extra in modo da poterlo tenere riempito in continuazione
Le risorse della natura sono sempre più scarse e l’acqua è diventata un bene prezioso unico sull’intero pianeta. Ogni goccia d’acqua conta. Raccogliere, conservare ed utilizzare con coscienza l’acqua per poi riutilizzarla è una soluzione intelligente per mettere in atto un nuovo stile di vita rispettoso del pianeta.