Ikea ha richiamato uno dei prodotti più venduti e consumati in estate. Potrebbe contenere, infatti, tracce di plastica. Fate attenzione ai lotti e nel caso in cui possediate proprio uno di questi, non apritelo.
Oltre a vendere mobili super mega iper componibili, intelligenti ed adatti a tutte le nostre esigenze più disparate, la prima vivere magari in un appartamento al centro che non ricorda per nulla le dimensioni di una reggia, Ikea ha anche una sua linea di prodotti alimentari. E d’altronde, non potrebbe essere diversamente.
Qualsiasi punto Ikea, infatti, deve rappresentare una vera e proprio esperienza. Ed ogni esperienza che rispetti, non può essere tale senza cibo. Ecco perché si trova anche un ristorante all’interno del locale; le mitiche Köttbullar, le polpette svedesi, sono diventate un vero e proprio marchio di fabbrica dell’azienda. Ma non finisce qui.
La scelta di collocare il reparto alimentare – dove è possibile acquistare biscotti e salmone tra le altre cose – a fine tour, dopo aver visto una quantità smisurata di candele e piatti, ha una sua strategia: richiamare la nostra fame più insaziabile. Chiunque, insomma, è un po’ esausto dopo un pomeriggio passato nel mobilificio per eccellenza e magari compra, giusto per ricaricare le energie, qualcosa da spizzicare.
Tuttavia, Ikea ha richiamato uno dei prodotti più venduti e consumati in estate. Potrebbe contenere, infatti, tracce di plastica. Fate attenzione ai lotti e nel caso in cui possediate proprio uno di questi, non apritelo. Vediamo insieme quale.
Confettura di fragole bio: i barattoli incriminati
Ora che è che estate, consumare una confettura di frutta rinfresca e rallegra la colazione, ma bisogna fare attenzione. Ikea ha richiamato la confettura di fragole bio SYLT JORDGUBB da 400 grammi. Sul sito si legge, infatti, che alcuni lotti potrebbero contenere pezzi di plastica al loro interno. Il colosso svedese ha giustificato il disguido per una vista avvenuta durante la raccolta delle fragole. I pezzi di plastica, infatti, proverrebbero da vassoi rotti.
Se avete acquistato uno dei barattoli incriminati, fate attenzione alla data di scadenza riportata in etichetta. Il richiamo è circoscritto ad alcune date di scadenza: 2023-03-01;
2023-03-02; 2023-03-03; 2023-03-28.
Niente paura però, c’è un’ottima notizia per voi. Nel caso in cui possediate proprio uno di questi lotti, non apritelo e, ovviamente non consumatelo. Vi basterà ripotare il barattolo al punto Ikea più vicino, per ricevere automaticamente un rimborso, anche senza lo scontrino fiscale che ne accerti l’acquisto. Quando si tratta di allerte alimentari, infatti, il consumatore viene sempre tutelato.