Se temi una stangata in bolletta a causa del caro energia e l’incubo del condizionatore non ti fa dormire la notte, ti spieghiamo come correre ai ripari. Risparmia fino al 50% in fattura senza rinunciare alla frescura necessaria dell’aria condizionata.
Il caldo è arrivato con tutta la sua forza dirompente malgrado sia ancora, tecnicamente, soltanto primavera. Oltre quindi a temere il peggio per la nostra pressione bassa e la nostra vita sociale incentrata sul sudore, un altro tema è molto caro a noi italiani: l’incubo del condizionatore. E’ impensabile, infatti, passare tre mesi senza l’aria condizionata.
Le temperature elevate, soprattutto al Sud, sono assolutamente fuori stagione. Tuttavia, a meno che non si voglia organizzare una gita estiva molto lunga in Islanda o in Lapponia, è necessario fare qualcosa coi mezzi che abbiamo. Si tratta, però, di una scelta non semplice. Sappiamo ormai quanto il caro energia e l’inflazione pesi sulla nostra vita, nonché sul nostro potere d’acquisto.
Sembra ormai quasi un mantra trito e ritrito, eppure è la verità. L’invasione russa dell’Ucraina e le sanzioni imposte alla Russia hanno portato il prezzo del gas e dell’energia alle stelle. Tuttavia, non tutto è perduto.
Se temi una stangata in bolletta a causa del caro energia e l’incubo del condizionatore non ti fa dormire la notte, ti spieghiamo come correre ai ripari. Risparmia fino al 50% in fattura senza rinunciare alla frescura necessaria dell’aria condizionata.
Due trucchi per non pensare più all’incubo del condizionatore
L’’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, parlando di risparmi e consumi, ha rivelato che è possibile contrastare il caro bollette – fino al 50% – con questi due semplici consigli, quando sia accende il condizionatore.
Per non consumare troppa energia, infatti, per prima cosa è necessario aumentare di due punti il termostato: da 26 a 28 gradi. Sì, magari l’ambiente impiegherà più tempo a rinfrescarsi, ma tenendo le persiane chiuse quando non si è in casa, si può comunque ottenere la frescura tanto desiderata, facendo anche attenzione al nostro portafoglio.
Per quanto possa non sembrare conveniente nell’immediato aumentare la temperatura, si tratta di un risparmio pari a oltre 1,3 miliardi di kWh in un anno. Un’azione questa volta a contrarre la nostra domanda di gas ed energia alla Russia. Ma non solo.
Sostituire o scegliere, inoltre, un condizionatore ad alta efficienza energetica (quelli con la classe A+++ per intenderci), significa risparmiare fino a 140 kWh elettrici, che corrispondono all’incirca al 60% dell’energia utilizzata.
