ISTAT lancia l’allarme: in Italia fa sempre più caldo, soprattutto in queste città

L’ISTAT ha lanciato un nuovo allarme: in Italia sembra che faccia ogni giorno sempre più caldo e a risentirne sono maggiormente le città.

L’ISTAT è l’Istituto Nazionale di Statistica, uno degli enti più affidabili a cui fare riferimento soprattutto quando si tratta di analisi e di dati. Recentemente ha divulgato uno dei suoi ultimi report scatenando il panico generale.

in Italia fa sempre più caldo - dati istat
(Pixabay)

Purtroppo i dati pubblicati erano accompagnati da una preoccupante allerta riguardante in generale i cambiamenti climatici. Più nello specifico erano riferiti purtroppo all’aumento delle temperature proprio nel nostro Paese, l’Italia.

Il lasso di tempo preso in considerazione per effettuare l’analisi è stato quello intercorso tra l’anno 2000 e il 2020. Venti anni nei quali la temperatura media annua, soprattutto nelle grandi città, è aumentata drasticamente andando a toccare i +1,2°C.

Ma non è finita qui poiché, accanto a questo +1,2 va aggiunto anche un +15 per quanto riguarda i giorni di caldo estremo presenti all’interno di un intero anno, e addirittura un +18 per le notti di caldo anomalo.

Ma questa è solo una parte del tragico scenario a cui purtroppo stiamo assistendo. Non possiamo certo dimenticare la siccità che ha colpito tutto il nostro territorio, specialmente nell’ultimo periodo. Secondo l’Istat infatti anche le precipitazioni annuali sono diminuite drasticamente. Una situazione davvero sconcertante.

I tragici dati dell’analisi ISTAT

Andando più nel dettaglio dei dati riportarti all’interno dell’analisi fatta dall’Istat, sembrerebbe che il 2020 sia stato l’anno meno piovosa di sempre. Infatti, si stimano circa 132 millimetri di pioggia in meno.

(Pixabay)

Per quanto riguarda le giornate estive in aumento, come abbiamo anche già accennato in precedenza, queste sono state maggiori soprattutto nelle grandi città. La stessa cosa anche per quanto riguarda le notti tropicali, cioè quelle con una temperatura che non è mai scesa sotto i 20°.

Nello specifico si possono fare alcuni esempi concreti citando ad esempio Napoli che ha contato ben più 53 notti tropicali annuali, Milano con +34 e Palermo con +27. La stessa media su cui si aggirano anche le giornate di pioggia in meno, purtroppo.

Condizioni che aggravano la situazione

Un fenomeno da non tralasciare è sicuramente quello causato dalle isole di calore urbano. Questo si verifica quando il calore del sole entra a contatto con aree in cui la vegetazione scarseggia e le superfici artificiali si surriscaldano più velocemente.

(Pixabay)

Le grandi città in costante crescita ed innovazione, purtroppo, remano a sfavore dell’ambiente. La continua costruzione di edifici e l’inquinamento contribuiscono in maniera decisa al consumo del suolo, alla riduzione delle risorse naturali energetiche e all’immissione di gas serra nell’atmosfera.

Tutto ciò concorre inevitabilmente all’aumento delle temperature, e più in grande alla distruzione del Pianeta. Purtroppo si continua a pensare con troppa superficialità a quelli che in realtà sono alcuni degli aspetti più importanti sui quali si dovrebbe intervenire.

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