Fare jogging per tenersi in forma e aiutare l’ambiente. Una corsa ecologica che aiuta a pulire dal pattume che si incontra lungo il proprio tragitto di allenamento. Ecco come rendersi utile, pensando alla propria salute e a quella del Pianeta!
Si chiama jogging ecologico, ed è supportato da uno slogan ben preciso che recita 1 corsa = 1 rifiuto = 1 spreco in meno. L’inquinamento è a livelli talmente alti sul nostro Pianeta che ogni iniziativa che aiuti a diminuirlo è provvidenziale.
Si chiama jogging ecologico, ed è supportato da uno slogan ben preciso che recita 1 corsa = 1 rifiuto = 1 spreco in meno. L’inquinamento è a livelli talmente alti sul nostro Pianeta che ogni iniziativa che aiuti a diminuirlo è provvidenziale.
Questo tipo di jogging è nato da un’idea dell’osteopata Nicolas Lemonnier che, per aiutare i suoi pazienti a fare movimento, li ha stimolati aggiungendo delle azioni che aiutassero l’ambiente.
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Diversamente da quello che il medico si sarebbe mai aspettato, questo tipo di attività ha preso piede diffondendosi a macchia d’olio. E’ nato un vero e proprio movimento internazionale, che seguendo il motto dello jogging ecologico, si organizza per fare tragitti precisi per pulire laddove è più sporco.
Ecco in cosa consiste fare jogging e pulire l’ambiente contemporaneamente
La spiegazione è elementare. L’dea del medico osteopata è stata quella di proporre ai suoi pazienti del movimento attraverso la corsa, ma aggiungendo la raccolta di anche un solo rifiuto durante il loro tragitto.
Non è necessario correre, basta anche solo una passeggiata. L’unica cosa importante è che venga raccolta almeno una bottiglia di plastica o una cartaccia. La buona azione fatta in favore dell’ambiente, dev’essere poi fotografata, come prova.
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Il risultato è stato che le foto sono diventate centinaia, poi migliaia, riempendo il web e i vari profili social di buone azioni giornaliere. Non solo, é anche nato un sito web dove i dati della raccolta rifiuti vengono costantemente aggiornati in tempo reale.
Il sito si chiama Run Eco Team e raccoglie i risultati delle iniziative mensili che ormai nascono in ben 103 Paesi. Con il conteggio in tempo reale, sappiamo che ogni settimana, grazie agli appassionati del jogging ecologico, vengono raccolte ben 19 tonnellate di rifiuti vari.
Su Facebook esiste inoltre una pagina che raccoglie le avventure di ogni singolo gruppo di runner e dove ci si incontra per creare nuovi team per muoversi insieme sul proprio territorio.
Il jogging ecologico ideato dal Dottor Lemmonier non è l’unico movimento di amanti della corsa che unisce la salvaguardia dell’ambiente. Esistono anche il Plogging svedese e il Clear Running italiano.
Numerose iniziative, queste, legate tutte dallo stesso dignitoso obiettivo di fondo: salvare il nostro Pianeta.
