Keanu Reeves è noto per le sue opere di beneficenza: negli anni ha destinato molti soldi alla ricerca e al sociale. Ecco cosa ha fatto in occasione dell’uscita del nuovo Matrix.
Sono molti i personaggi del mondo dello spettacolo che scelgono di sostenere diverse cause: dai diritti civili alla salute, fino alla tutela di luoghi e specie. Per tanti vip si tratta di opere di beneficenza legate alle proprie convinzioni, mentre per altri sono gesti che rispecchiano un vissuto personale.
Come nel caso del celebre attore canadese Keanu Reeves, che in occasione dell’uscita del nuovo film “Matrix Resurrections” (di cui è ancora una volta protagonista nei panni di Neo) ha scelto di sostenere una lotta che gli sta molto a cuore.
Reeves è noto per la sua generosità: negli anni, infatti, ha fatto donazioni milionarie a favore dei più bisognosi. Ricordiamo, ad esempio, che durante la pandemia nel 2020 ha messo all’asta un appuntamento virtuale della durata di 15 minuti per sostenere Camp Rainbow Gold, associazione che aiuta i bambini malati di cancro.
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Inoltre, il suo grande cuore è ben evidente sul posto di lavoro. E’ capitato più volte che Reeves aiutasse lo staff a spostare le attrezzature sul set, ma ha anche fatto regali non di poco conto. Come quando ci furono le riprese per i due sequel di “Matrix”: in quell’occasione, Reeves diede buona parte del suo compenso ai reparti effetti speciali e costumi.
Ancora, nel 1999 ha regalato una Harley Davidson a ognuno dei 12 stuntman di “Matrix” e nello stesso anno ha donato un Rolex Submarine a tutte le sue 4 controfigure. Ora, per il nuovo episodio della saga fantascientifica, Reeves ha sorpreso ancora una volta tutti.
Keanu Reeves: la lotta contro la leucemia
L’attore canadese è tornato al centro della cronaca in occasione dell’uscita del nuovo “Matrix Resurrections“, ovvero il quarto capitolo della saga che lo vede interpretare il protagonista Neo.
Fonti ignote (ma certe) avrebbero rivelato alla stampa inglese che Reeves ha deciso di donare il 70% circa dei compensi ottenuti per il film (circa 31,5 milioni di dollari) alla ricerca contro la leucemia.
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Perché proprio questa scelta? La decisione è legata alla vita privata dell’attore. Alla sorella Kim, infatti, nel 1991 venne diagnosticata questa malattia contro cui lottò per quasi 10 anni. Keanu Reeves aiutò la sorella ad affrontare il difficile periodo e scelse anche di creare una fondazione privata per sostenere gli ospedali pediatrici e la ricerca sul cancro.
Reeves, quindi, dimostra ancora una volta di avere davvero un cuore d’oro e di non tirarsi mai indietro per aiutare chi ha bisogno.
