A volte addormentare i bambini alla sera risulta una vera e propria impresa. Sono sempre più i genitori che ricorrono alla melatonina, un aiuto che però può provocare gravi rischi per la salute.
Attenzione a non fare gravi errori quando addormentate i bambini!
Sappiamo che spesso può essere estenuante, dopo una giornata di lavoro e corse tra scuola, attività e giochi, ritrovarsi a fine serata con il bambino che non vuole addormentarsi in alcun modo. Bisogna però fare molta attenzione al modo in cui viene somministrata.
Il bambino non dorme: la melatonina può aiutare, ma fate molta attenzione
Le farmacie sono piene di questi prodotti a base di melatonina che aiutano il sonno dei più grandi e dei più piccoli. Si tratta di prodotti che aiutano all’addormentamento, che non dovrebbero essere usati in maniera inappropriata. Spesso sono gli stessi pediatri a consigliare la melatonina. Si tratta però pur sempre di un ormone che in ostro organismo produce per regolare il sonno. E se manca?
L’integratore di melatonina può essere somministrato, ma solo con le giuste dosi e accortezze. Soprattutto nei bambini più piccoli le dosi dovrebbero essere estremamente minime.
Secondo un studio condotto dai Center for Diseade Control and Prevention, negli Usa, ma non solo, i preparati a base di melatonina, sono disponibili ovunque e sono acquistabili senza ricetta medica. Si trovano non solo in farmacia, ma anche nei supermercati. A correre il rischio però sono soprattutto i bambini.
I genitori che utilizzano la melatonina in effetti potrebbero a un certo punto abusarne, dati i vantaggi che essa comporta. In che modo? Il problema è che essa favorisce il sonno e ciò vuol dire che se utilizzata in maniera inappropriata può provocare un sovradosaggio. Altro problema è invece connesso al fatto che i bambini più grandi potrebbero arrivare da soli a raggiungere la confezione e ingerire dosi anche abbastanza elevate, e che quindi diventerebbero pericolose.
Ma cosa succede se si ingerisce troppa melatonina? Come si legge nello studio, riportato da Greenme.it:
“Durante il 2012-2021, il numero annuale di ingestione pediatrica di melatonina è aumentato del 530% con un totale di 260.435 ingestioni segnalate. Anche i ricoveri pediatrici e gli esiti più gravi sono aumentati, principalmente a causa dell’aumento dell’ingestione involontaria di melatonina nei bambini di età ≤5 anni. (…) Cinque bambini hanno richiesto la ventilazione meccanica e due sono morti”.
In conclusione la melatonina non è acqua e bisogna darla solo in caso di necessità in dosi raccomandate e se lo dice il pediatra.