Una città italiana ha deciso di riprendere un’antica tradizione. Un’idea che potrebbe essere realizzata anche in altri Paesi per ridurre il consumo e i rifiuti di plastica.
Avete presente quando nei paesi e nelle città di provincia si usava ricevere il latte direttamente a casa, in contenitori di vetro? Forse per i più giovani si tratta di un’immagine inedita, eppure un tempo le famiglie attendevano ogni giorno l’arrivo dei lattaio.
Ecco, questa antica usanza è stata ripresa in Italia poco tempo fa con un nuovo obiettivo: ridurre il consumo e i rifiuti di plastica. Un problema che, lo segnaliamo spesso, ormai riguarda tutto il pianeta e che ha ricadute pesantissime sugli ecosistemi.
L’idea è arrivata dal Consorzio Latte Trento e il progetto si chiama, appunto, “Il meglio di noi” proprio a dimostrare come il nostro impegno possa generare un futuro migliore per tutti. La nuova bottiglia in vetro per il latte è stata pensata da un lato per valorizzare la produzione degli allevatori trentini, dall’altro per ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi.
Il latte contenuto è ovviamente di alta qualità in quanto proviene da aziende selezionate, assicura il Consorzio trentino, ed è a basso contenuto microbico nonché ad alto valore nutrizionale. La sua provenienza, infatti, è di realtà locali attente al benessere animale, con filiera certificata, e le mucche sono alimentate esclusivamente con foraggi non ogm.
Le bottiglie saranno però vuoto a perdere (forse unica pecca del progetto): non potranno essere restituite per il riutilizzo ma dovranno essere smaltite appositamente, attraverso la raccolta differenziata, dai singoli cittadini.
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L’idea anche a Londra
Non solo in Italia: anche il Regno Unito ha voluto valorizzare l’antica tradizione del latte in bottiglia di vetro, consegnato direttamente a casa. Sempre poco tempo fa, Londra ha concretizzato quest’idea per ridurre l’inquinamento proveniente dalle bottiglie di plastica.
Il caseificio Parker Dairies ha deciso di effettuare consegne a domicilio utilizzando tra l’altro 25 mezzi elettrici, rispettando anche nel trasporto i criteri ecologici. Solo nella prima metà del 2019, anno in cui è stata lanciata l’iniziativa, l’azienda ha attirato ben 400 nuovi clienti.
Notizia ancora più positiva: la maggior parte di coloro che hanno scelto di farsi consegnare il latte in bottiglia a casa dall’impresa londinese, erano giovani. Questo mostra una sensibilizzazione sempre maggiore, dunque, alle tematiche ambientali da parte delle future generazioni.
Infine, nel caso londinese il vetro è anche a rendere: i clienti riconsegnano le bottiglie affinché siano riciclate dall’azienda e quindi per produrre ancora meno rifiuti.
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