Siete abbastanza sicuri di far tutto il necessario per garantire al vostro cane un ambiente pulito ed in salute? La risposta a questa domanda è semplice e riguarda proprio il corretto e frequente lavaggio della ciotola del vostro amico a quattro zampe.
Quando si tratta dei nostri animali, cane, gatto o iguana poco cambia, la prudenza non è mai troppa. La loro salute è davvero nelle nostre mani. Basta non accorgersi di una ferita magari superficiale o non rispettare come si deve alcune delle regole che servono a garantire al nostro cane un ambiente sano e pulito per andare incontro ad alcuni problemi.
Ma cerchiamo di capire cosa dobbiamo fare – e come – per spazzare via qualsiasi tipo di preoccupazione. Uno dei rischi della salute di volpini o dalmata riguarda proprio le loro scodelle. Le ciotole dei cani, infatti, se non adeguatamente pulite possono diventare un covo di germi e batteri, soprattutto quella del cibo.
Il pericolo è di contrarre agenti patogeni come la salmonella, l’Escherichia coli, resistente ai farmaci, lo Staphylococcus aureus,l’ Enterobacteriaceae e infine il Clostridium difficile. Tutti questi batteri, oltre a far ammalare il vostro animale, possono avere gravi conseguenze anche sulla salute dell’uomo, proprio per la continua contaminazione microbica tra noi ed i nostri cani. Niente panico però.
Ma prima di continuare a leggere, rispondete a questa semplice domanda: lavate la ciotola del vostro cane abbastanza spesso? Se la risposta è no, eccone un’altra: sapete quante volte alla settimana andrebbe pulita?
Guida breve su come e quanto lavare la ciotola
Sulla rivista scientifica ‘Plos’ è stato pubblicato nei giorni scorsi uno studio proprio sulla frequenza del lavaggio della ciotola dei nostri cani. Mentre quella dell’acqua presenta un risciacquo maggiore, lo stesso non si può dire per la scodella del cibo, tra le due anche quella che meriterebbe maggiori attenzioni. Ma andiamo con ordine.
Un sondaggio promosso dai ricercatori della North Carolina State University sui protocolli igienici della Food and Drug Association (FDA) ha dimostrato come ci sia abbastanza disinformazione sul tema. Solo il 12% degli intervistati, infatti, lava una volta al giorno la ciotola del proprio cane, mentre il 22% circa una volta alla settimana. Ma c’è chi fa di peggio, pulendola solo ogni tre mesi, come dichiarato dal 18% delle persone che si sono sottoposte al test.
Un aspetto accomuna però tutti e tre i gruppi: nessuno di loro lava abbastanza le ciotole. Per l’FDA queste andrebbero pulite, infatti, dopo ogni utilizzo con acqua calda e sapone. Se avete risposto bene alla domanda iniziale potete tirare un sospiro di sollievo e complimentarvi con voi stessi. In caso contrario, siete rimandati a settembre.