Conosci già Max La Manna? Uno chef differente, giovane ed estremamente attento alla sostenibilità. Un vero esempio da seguire.
Max La Manna è lo chef del momento! Oltre ad essere un mago dei fornelli è colui che professa la cultura dello zero waste a 360°. Niente consumi inutili, ma questa non è più soltanto una frase ad effetto ma, è una vera e propria realtà.
Max lo dimostra a tutti grazie alla sua esperienza, le sue ricette vegane, e i suoi fantastici consigli che abbattono davvero gli sprechi alimentari in cucina. Merito anche del suo grandissimo seguito sui social media, il giovane La Manna è riuscito a costruire una community sempre informata e attiva nella lotta contro la crisi climatica.
Il primo passo da compiere, per fare davvero la differenza in questa battaglia, secondo lo chef è sicuramente partire dalla propria quotidianità e dalla propria dispensa. Basta acquisti inutili, basta pattumiere ricolme di rifiuti, è arrivato il momento di cambiare ed alleggerire la propria spesa… e di conseguenza il proprio impatto ambientale.
Chi è Max La Manna
Max La Manna è uno chef esperto, vegano, ambientalista e attivista. Ma oltre a questo è anche un autore e presentatore per la BBC Earth. È protagonista di una web serie molto seguita dal titolo “Regeneration: Food“.
La carriera dello chef è costellata di traguardi e successi. Per 15 anni ha lavorato all’interno di svariati ristoranti fino a diventare un cuoco molto rinomato ed apprezzato. Nel 2017 ha creato il suo personale sito web ed è proprio da lì che è partito il suo grande progetto.
Attraverso le piattaforme online ha iniziato a farsi conoscere e a dispensare consigli, suggerimenti e ricette semplici con lo scopo principale di abbattere gli sprechi alimentari e ridurre la produzione di rifiuti.
Per più di 3 anni lui stesso è riuscito quasi ad azzerare completamente i suoi sprechi alimentari e, infatti, l’informazione che diffonde parte proprio dalla sua esperienza personale.
Nel corso del tempo è riuscito a raggiungere un pubblico davvero molto ampio e ad oggi conta 1 milione di follower su Instagram, più di 38.000 su Facebook e quasi 20.000 su YouTube. Numeri incredibili ed in costante aumento.
L’idea Zero Waste di Max La Manna
Come abbiamo accennato inizialmente, Max La Manna è anche un autore infatti ha realizzato il suo primo libro di cucina dal titolo: More Plants Less Waste.
All’interno si trovano numerose ricette semplici da replicare, gustosissime, che si differenziano dalle classiche pietanze per un aspetto in particolare: per la loro preparazione ogni ingrediente viene utilizzato per intero senza gettare via nulla.
Oltre agli squisiti piatti a spreco zero sono presenti anche tantissimi trucchi e consigli per consumare il cibo in eccesso e per ridurre la plastica in cucina.
Il principio basilare su cui si fonda il movimento Zero Waste è molto intuitivo da comprendere: i rifiuti non vengono visti come scarti bensì, come risorse da poter riutilizzare, sfruttare, ed impiegare per nuovi utilizzi.
Un attivista impegnato
Anche l’attivismo fa parte della quotidianità dello chef. I suoi sani principi lo hanno infatti spinto anche ad aderire ad iniziative di beneficenza come ad esempio la campagna Hel the Hungry promossa dall’Independet.
Un evento organizzato con l’obiettivo di affrontare e porre rimedio alla povertà alimentare, una situazione che si è aggravata molto soprattutto in quest’ultimo periodo.
Inoltre, Max ha anche affiancato l’organizzazione With Compassion mettendo in campo le sue abilità per preparare dei pasti salutari partendo da ingredienti salvati dalla pattumiera. Un’iniziativa che permette di preparare ogni giorno oltre 1.000 piatti caldi per le persone bisognose.