Tutti sentiamo parlare del Metaverso, una vera e propria rivoluzione che legherà il mondo reale con quello virtuale. Anche i colossi dei social hanno pensato a novità da proporre.
Il Metaverso è una potenzialità di investimento che sta attirando l’attenzione di molti colossi del mondo del web. Tra questi c’è anche Meta (nuovo nome scelto da Mark Zuckerberg per la società Facebook), che insieme a Instagram proporrà una vera e propria rivoluzione social in questo nuovo mondo virtuale.
Ma in cosa consiste il Metaverso? Tutti ne stanno parlando da mesi, eppure non a tutti è chiaro di che cosa si tratti effettivamente. Per semplificare diciamo che il Metaverso è un mondo parallelo a quello reale, dove le persone possono interagire attraverso avatar (versioni di se stessi computerizzate) e strumenti legati alla realtà virtuale.
Nel mondo reale possiamo infatti acquistare accessori come visori, caschi, occhiali smart, guanti e speciali tute che ci permettono di entrare a contatto con il mondo digitale. D’altronde è lo stesso termine “Metaverso”, formato dalle parole “meta” (oltre) e “verso” (universo), a suggerirci di cosa si tratta.
Dunque, nel mondo virtuale potremo vivere proprio come se ci trovassimo nel mondo fisico grazie a dei “noi” online. Le barriere saranno in un certo senso abbattute, il confine tra le due realtà è infatti molto labile. Nel Metaverso si potranno infatti comprare oggetti, terreni, persino i capi d’abbigliamento che indosserà il nostro avatar. Ovviamente avendo abbastanza credito (espresso in criptovaluta).
Tra coloro che stanno investendo maggiormente per creare la nuova realtà del Metaverso c’è, appunto, Meta (ex Facebook). Mark Zuckerberg ha comunicato che sui suoi social Internet verrà “portato in vita“, ovvero sarà un luogo virtuale che non verrà più solo osservato dallo schermo di un computer o smartphone bensì vissuto dall’interno.
Dunque Meta sarà un universo in cui si potrà lavorare, interagire, diciamo vivere proprio come se fossimo nel mondo reale. Per questo, Zuckerberg ha annunciato il lancio di avatar in 3D su Facebook e Instagram.
Le persone potranno quindi avere uno stesso avatar da personalizzare, spostandolo tra i vari social ma anche sulle varie piattaforme del Metaverso a disposizione. Come Horizon Worlds, presentato a fine 2021 proprio da Zuckerberg, a cui per il momento possono accedere in anteprima solamente i possessori di un visore Oculus Quest 2 negli Stati Uniti e in Canada.
Ancora una volta, però, da tenere in considerazione ci sono implicazioni che escono dal mondo virtuale e ricadono totalmente in quello reale. La Commissione Europea sta infatti valutando se ci debbano essere interventi regolatori anche da parte dell’Antitrust, atti a tutelare i cittadini e le aziende.
In particolare, potrebbero svilupparsi situazioni di concorrenza con posizioni dominanti da parte di alcune aziende, vista la creazione di un nuovo mercato digitale. Starà ora alla Commissione Europea, quindi, stabilire se e come procedere in merito.
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