Tanti abbiamo già capito cosa significhi avere una casa sostenibile. Nonostante cerchiamo di stare attenti ai consumi e agli scarti che produciamo, scopriamo sempre nuovi accorgimenti per migliorare la sostenibilità della nostra casa.
Sembra che la popolazione mondiale stia capendo quanto sia importante per la nostra sopravvivenza riuscire ad alleggerire il peso che la nostra presenza ha su questo pianeta. Almeno, per quanto riguarda l’inquinamento.
Cerchiamo quindi di cambiare il nostro stile di vita prendendo una direzione che sia più sostenibile e con un impatto ambientale minore, a partire dal luogo dove abitiamo. Per questo motivo, decidiamo di apportare modifiche nelle nostre case.
Abbiamo visto in precedenza come ridurre lo spreco di energia elettrica sia di primaria importanza. Utilizzare lampadine a LED al posto di quelle a incandescenza e acquistare elettrodomestici a basso consumo rappresentano già un valido aiuto per farlo.
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Allo stesso modo, siamo consapevoli che l’acqua rappresenti un bene che non va sprecato. Lasciare rubinetti e docce aperte come se non dovesse mai finire è un errore da evitare. Quindi è bene fare attenzione anche in questa contesto.
Le 3 R sono da tenere sempre a mente: ridurre, ricrea e ricicla devono essere appresi come un mantra. Di scarti ne è pieno il mondo e acquistare senza freni o in maniera poco intelligente è ormai solo un vizio da scardinare.
Esistono, però, altri piccoli accorgimenti che si possono mettere in atto per migliorare la sostenibilità della nostra casa.
Alcuni suggerimenti per una casa ancora più sostenibile
Nel momento in cui ci saranno da cambiare infissi, porte o finestre, scegliamo dei materiali che siano rispettosi dell’ambiente. Ci sono svariate scelte che si possono fare e che possiamo prendere in considerazione con degli esperti del settore.
Possiamo optare per infissi con materiali isolanti, i quali impediscono una dispersione del calore e un maggior utilizzo dei termosifoni. Le finestre con il doppio vetro evitano che il caldo estivo entri in casa, diminuendo la frequenza di accensione dei condizionatori.
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Anche se il pavimento in marmo ci piace, il legno sarebbe l’ideale per una casa sostenibile. Un parquet ha la capacità di trattenere il calore in inverno e di riequilibrare la temperatura in estate.
Utilizziamo senza paura le tecnologie più avanzate che abbiamo a disposizione. Grazie alla domotica abbiamo il pieno controllo dei nostri consumi: una visione a 360 gradi della vita domestica, il tutto dal nostro telefonino.
Grazie a questo sistema, si possono abbattere i costi legati all’energia elettrica e al riscaldamento, solo per fare un esempio. Un minor spreco di energia significa, dunque, un minor impatto ambientale.
Decidere di installare dei pannelli fotovoltaici sul tetto, se viviamo in una casa autonoma e non in condominio, è un ottimo modo per evitare quasi del tutto l’utilizzo della corrente elettrica tradizionale.
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Grazie al fotovoltaico, infatti, utilizzeremo direttamente l’energia e il calore del Sole per far funzionare l’impianto della nostra casa. Energia che non solo possiede un impatto ambientale pari a zero, ma che è in forma illimitata.
