Alimentarsi in modo sano e consapevole porta a un maggiore benessere per il nostro corpo, ma fa bene anche al pianeta. Ecco il decalogo con i migliori consigli per una dieta sostenibile.
Un’alimentazione sana è la chiave per stare bene. Il rapporto con il nostro corpo dipende, inevitabilmente, anche da ciò che vi introduciamo attraverso la dieta.
Scegliere di mangiare in modo più consapevole, riflettendo sulle proprietà e i benefici che alcuni cibi possono portare oppure sulle conseguenze negative di altri, fa sì che ogni giorno possiamo stare in salute.
Ma comprendere l’impatto del cibo che portiamo sulle nostre tavole va oltre i vantaggi che un alimento può dare al nostro corpo. Riguarda, infatti, anche il pianeta su cui viviamo. Non solo, riguarda anche la sua salute, che dipende dalle nostre abitudini quotidiane.
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Mangiare sano diventa, dunque, una vera e propria responsabilità nei confronti della Terra. Ecco perché il Wwf ha stilato una lista di 10 consigli per un’alimentazione sostenibile, che porti benessere a noi ma anche all’ambiente.
L’importanza di nutrirci con prodotti freschi e locali non è mai scontata. Sostenendo la filiera corta e i piccoli produttori del luogo, portiamo anche a un risparmio nel trasporto e quindi a minori emissioni di CO2.
La stagionalità dei prodotti è altresì fondamentale, in particolare per frutta e verdura. Ognuno di questi alimenti, infatti, viene coltivato in periodi diversi: è bene tenerlo a mente, per apprezzarne tutte le qualità.
Non serve ripeterlo, sappiamo bene qual è l’impatto del consumo di carne sul riscaldamento globale. Cerchiamo, quindi, di ridurre il numero di pasti in cui è compreso questo alimento e di acquistarlo in modo più consapevole.
Anche il pesce ha il suo peso sull’ambiente. Scegliendo di mangiare pescato locale ne riduciamo l’impatto, inoltre dobbiamo stare attenti anche in questo caso alla stagionalità di tale prodotto.
Sembrerà banale, ma ancora oggi buttiamo decisamente troppo cibo. Lo spreco è all’ordine del giorno e, oltre a gettare gli alimenti, vanifichiamo anche il lavoro e le risorse utilizzate per produrli.
I prodotti biologici hanno un minore impatto sull’ambiente, inoltre sono indiscutibilmente più sani. Sceglierli vuol dire, quindi, fare del bene a noi stessi e al pianeta.
Ancora oggi, vengono utilizzati troppi imballaggi per il cibo. Pensiamo a quanta plastica troviamo in un supermercato e cerchiamo di acquistare più prodotti sfusi o alla spina, ove possibile.
Più un cibo è elaborato (ovvero preparato a livello industriale), più inquina. La sua produzione e conservazione ha un peso enorme sul pianeta, cerchiamo quindi di comprarne il meno possibile.
La quantità di plastica che gettiamo ogni giorno (anche differenziandola) è enorme e deriva soprattutto dalle bottiglie d’acqua. Un modo più sostenibile per bere è sicuramente scegliere di prendere acqua dai nostri rubinetti.
Infine, ma non meno importante, è bene stare attenti quando si cucina. Anzitutto, cerchiamo di mettere più preparazioni nel forno se dobbiamo utilizzarlo per cuocere il cibo. Per i fornelli, usiamo i coperchi per accelerare la cottura e quindi consumare meno risorse e non utilizziamo fiamme troppo alte.
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