Il Geranium di Copenaghen, uno dei migliori ristoranti del mondo, stupisce tutti svelando il segreto del menù originale.
Il Geranium di Copenaghen, in Danimarca, è uno dei ristoranti più rinomati del Pianeta. Si è aggiudicato tre stelle Michelin, il più alto riconoscimento esistente nella nota guida francese. Si è poi posizionato anche al secondo posto nella classifica dei cinquanta ristoranti migliori del mondo.
A causa della pandemia da Covid-19, anche il Geranium ha dovuto necessariamente attuare una chiusura forzata. Dopo un lungo periodo di stop, aveva finalmente riannunciato la riapertura prevista per il mese di Gennaio.
Purtroppo si è rivelata una data che lo chef Rasmus Kofoed, proprietario del meraviglioso locale, è stato costretto a posticipare al 2 Marzo. Tuttavia, questa volta sembra trattarsi del giorno definitivo in cui le sale torneranno finalmente ad ospitare i clienti più esigenti.
In occasione della ripresa delle attività, l’esercizio in questione offrirà al grande pubblico una grandissima novità, per molti del tutto inaspettata. Si tratta di un nuovo menù originale di cui Rasmus, il responsabile ed esperto della cucina, ha svelato finalmente il segreto.
Il nuovo menù originale che stupisce
Il rinomato Geranium si trova all’ottavo piano dello stadio di Copenaghen. Un luogo alquante insolito per un ristorante di importanza mondiale. Tuttavia, vanta di offrire ai suoi clienti una spettacolare vista panoramica sull’intero campo da calcio sottostante.
Il nuovo menù annunciato dallo chef ha suscitato molto interesse e tanta curiosità. La sua particolarità risiede nella tipologia degli alimenti che Rasmus ha scelto di inserire e di omettere.
Infatti, ha rivelato che all’interno della carta non saranno più presenti portate a base di carne. Continuerà a servire alcune pietanze realizzate con il pesce ma, punterà soprattutto sui cibi vegetale.
Frutta e verdura fresca, di stagione, coltivate proprio nella penisola scandinava e quindi il più possibile a chilometro zero. Inoltre, si tratterà di materie prime provenienti solamente da agricoltura biologica o biodinamica.
L’obiettivo da raggiungere
L’obiettivo è quello di creare piatti unici, puri, equilibrati e naturali. L’impegno è quello di dirigersi verso una gastronomia sempre più sostenibile, in linea con le esigenze odierne e con il pensiero adottato dallo stesso Rasmus.
Per lo chef, come ha dichiarato anche all’interno di un post nel suo account Instagram, si tratta di una scelta più che logica. Questo poiché ha ammesso che è ormai da oltre cinque anni che non mangia carne.
Ragion per cui, ometterla anche dal menù del suo ristorante, è una decisione più che sensata. Si tratta di un’evoluzione naturale infatti, è stato proprio lui a dichiarare:
“riflette ciò che sono e ciò che sto diventando come cuoco e come persona. Dal mio punto di vista, il cambiamento è positivo, ci consente di crescere e di imparare.”
Un cambiamento tangibile
Durante l’ultimo periodo, il Geranium ha affrontato due chiusure forzate a causa del Covid. È stato proprio durante quelle pause che Rasmus ha potuto dedicare il suo tempo immergendosi in nuovi esperimenti culinari. Adesso sente che è il momento giusto per attuare il cambiamento.
Oltre ad essere pronto, ha dichiarato di avvertirne proprio la necessità e quindi non può fare altro che assecondare questa sua personale, e più che positiva, esigenza.
Anche altri chef e ristoranti importanti hanno preso decisioni simili, e stanno optando per offrire proposte che escludano gli alimenti di origine animale dai loro menù il più possibile. Sono tutti sintomi importanti che devono far riflettere.
Si tratta di scelte consapevoli che testimoniamo il progredire di un radicale cambiamento. Una trasformazione che si dirige sempre di più verso la sostenibilità e il rispetto del Pianeta.
