Pensiamo che certi prodotti che abitano ormai da anni nella dispensa siano immortali e sempre efficaci. Eppure, non è proprio così. Anche quelli più impensabili, infatti, hanno una data di scadenza che va rispettata.
Il tè è da sempre un vero toccasana per lo spirito. L’antica tradizione cinese lo sa molto bene e ha valorizzato l’ora del tè creando una cerimonia con dei veri e propri riti propiziatori. Insomma, sia che si prepari o si degusti, nulla é lasciato al caso quando si beve una tazza di tè caldo.
Ma oltre a rappresentare un momento di relax e convivialità, la bevanda dorata ha anche delle riconosciute qualità terapeutiche, come ad esempio quelle antiossidanti. Ma non solo le nostre cellule ne giovano. Bere tè verde, infatti, aiuta ad accelerare il metabolismo, limitando così il rischio di sovrappeso e favorisce la diuresi, aspetto questo di fondamentale importanza nel caso di ritenzione idrica, cellulite e infezioni urinarie.
Stiamo parlando, insomma, di un ottimo alleato tutto al naturale. Eppure, il tè non è immortale come possiamo pensare, anche le bustine hanno una data di scadenza che va rispettata per poter godere appieno del sapore e di tutte le sue proprietà benefiche. Insomma, è arrivato il momento di aprire la dispensa e fare un po’ di pulizia.
Tè, attenzione alla data di scadenza
Che sia nero, verde, per la colazione o per l’ora del tè, ogni tipologia proviene da un’unica pianta: la Camellia sinensis. Tuttavia, il modo di lavorazione e produzione (soprattutto la raccolta e la prima essicazione delle foglie) determina poi la durata dei vari tè. Le foglie essiccate, insomma, più sono fermentate e intatte, più conserveranno la loro efficacia nel tempo.
A determinare lo stato delle foglie è il tipo di formato di tè che compriamo. Le più comuni bustine, infatti, hanno 9 volte su 10, foglie molto tritate e sminuzzate, per la loro preparazione rapida, molto lontana quindi dalla tradizione cinese. Queste vanno non vanno tenute per più di un anno in dispensa, a differenza dei tè con foglie intere.
Le foglie di tè essiccate, infatti, se conservate integre e in un posto asciutto che non le deteriori prima del tempo, mantengono il loro sapore, nonché le loro proprietà fitochimiche – garanti degli innumerevoli benefici della bevanda – fino ad un massimo di due anni. Per fare in modo, però, che vi durino il più possibile anche le bustine di tè, riponetele insieme alle foglie essiccate dentro un contenitore ermetico lontano dalla luce e dal calore.